Viene in Italia, si tocca davanti a una poliziotta e la molesta. Il giudice: “Nulla di grave”

Uno straniero di 28 anni è stato arrestato nei pressi della stazione di Reggio Emilia per violenze ad un poliziotta e rilasciato dal giudice.

Poliziotta molestata a Reggio Emilia - Leggilo

Darku Koku Asare Lauri  un cittadino di origine extracomunitaria, 28 anni, ma con passaporto finlandese, era stato arrestato sabato pomeriggio alla vecchia stazione di Reggio Emilia, in piazzale Marconi, luogo considerato ormai poco frequentabile. L’uomo, che si aggirava tra l’ingresso e la zona antistante era stato fermato per gli accertamenti di rito. Secondo il Resto del Carlino si trattava di una persona nota alle Forze dell’Ordine, senza fissa dimora e spesso fermato dagli agenti. Durante le procedure di accertamento e identificazione nei locali della Polizia l’uomo è andato in escandescenze: ha toccato il seno di una poliziotta in servizio e ha iniziato a masturbarsi davanti a lei.

Lo straniero è stato fermato dagli agenti e per lui sono scattate le manette con l’accusa di violenza sessuale. Masturbarsi in pubblico non è più un reato, dopo la depenalizzazione introdotta dal Governo Renzi. Ma qui ad avere rilevanza era il contegno verso la donna. Tuttavia, come riportato da Adnkronos, il comportamento dell’uomo non sarebbe bastato al giudice per convalidare le misure di sicurezza nei suoi confronti. “Ha commesso un fatto di lieve entità“: questa la valutazione del magistrato.

Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia, ha commentato: Nonostante l’accusa gravissima e la presenza di una donna poliziotto oggetto di molestie, il soggetto è stato immediatamente rilasciato, poiché il giudice ha ritenuto il fatto di lieve entità. Può la violenza sessuale essere di lieve entità? Inconcepibile!”.  Secondo Paoloni “rilasciare chi compie tali atti, significa legittimarlo a continuare. Probabilmente, domani la prossima vittima sarà la figlia o la moglie di qualcun altro. Alla collega giunge tutta la nostra solidarietà, per gesti di pura inciviltà e degrado da parte di soggetti irrispettosi. Innanzitutto delle donne e dopo delle istituzioni”.

Come riferito dall’Ansa, l’uomo ha fatto intervenire nuovamente una volante in stazione, perché sorpreso a vagare con un coltello in mano. Per lui, martedì sera, è arrivata un’altra denuncia a piede libero. La mattina di mercoledì è stato sorpreso mentre molestava dei passanti con un bastone. Alla fine è stato portato in carcere, con l’accusa di duplice tentativo di rapina.

Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha commentato con queste parole: “Confermo la volontà di scrivere a Conte e Bonafede per capire come è stato possibile rilasciare una persona che aggredisce una agente in un ufficio di Polizia e poi fa dell’autoerotismo. È grave, ed è incredibile quanto successo poche ore fa. Non possiamo permetterci di avere per le nostre strade simili personaggi”.

Fonte: Adnkronos, Ansa, Resto del Carlino

Impostazioni privacy