Leonardo, tutto l’amore per il fratello, maltrattato a scuola: “Sarò sempre al tuo fianco”

Un ragazzo di Livorno, Leonardo Simoncini, difende con coraggio e affettuo suo fratello, Matteo

La denuncia è apparsa su un post nella pagina FB di Leonardo Simoncini. Ed è una di quelle che hanno un doppio effetto. Da un lato ti fanno provare il senso del disgusto per l’ennesimo atto indecente verso una persona in difficoltà: un ragazzo autistico che viene emarginato dai compagni e dalla scuola. Nulla di nuovo, purtroppo, in questi anni episodi del genere hanno riempito le cronache di tutta Italia. I ragazzi  non sono campioni di umanità, si sa. Ma giudicare dal post di Leonardo viene da pensare il contrario: sì lo sono. Perchè il post ne è il perfetto esempio.

Ecco, il secondo effetto della denuncia di Leonardo è proprio questo. L’ammirazione per l’umanità di un giovane ragazzo che si schiera dalla parte del fratello, e ne fa un motivo di orgoglio, e giura che ci sarà sempre lui a consolarlo quando sarà giù a causa di stupidi che lo rifiutano. Leonardo ha una sensibilità fuori dal comune, e conserva in sè quella parte di umanità che denuncia  finita nel suo post. Lui è quella speranza che tante volte diamo per persa negli infiniti episodi di cronaca che si susseguono e ci fanno dire che i ragazzi di oggi sono pessimi. Ben non lo sono. Ci sono tanti Leonardo tra i ragazzi di oggi, è solo che non fanno notizia. Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce, si suol dire.

Leonardo e Matteo Simoncini. fratelli - Leggilo

Il post di Leonardo inizia così:” ‘Handicappato di m…. ,…io con te non ci parlo grasso’ … queste sono alcune delle parole che Matteo ci ha detto di dover subire ogni giorno, ogni ora, ogni secondo nella sua classe. Niente è valso quindi cambiarlo di scuola, perché ogni giorno Matte si alza con la consapevolezza di andare in un ambiente evidentemente mal gestito, con dei coetanei che si sentono autorizzati a deriderlo in qualsiasi modo. Mercoledì Matte ha detto basta e ha parlato con mamma”.

Leonardo s’indigna contro l’Istituto che non crede al fratello e riporta la versione dei compagni come fosse oro colato: “Beh, del resto – sottolinea il ragazzo, ormai sfiduciato sull’umanità dei suoi simili – c’era da aspettarselo, che vuoi che dicessero? Del resto lui è un disabile, toh ora per giunta bugiardo! Ma che ne sapete voi di Matteo? Che ne sapete voi dell’autismo? Non sapete che un ragazzino autistico è proprio incapace di mentire….? Io continuo a non capire, e se prima avevo un minimo di fiducia nella scuola e nei miei “coetanei” adesso non la ho più”. Leonardo davvero capisce e non ce la fa più a sopportare.  Ma c’è invece qualcosa di molto bello nel post di Leonardo: l’amore fraterno, il non arrendersi di fronte alle difficolta. C’è la resilienza che ci rende umani, la presa di coscienza di un ragazzo, c’è il rifiuto del un no come risposta ad una richiesta di amore.

Matteo e Leonardo sono di una famiglia della media borghesia livornese: il padre avvocato la madre ex agente di viaggio, adesso mamma a tempo pieno per ovvi motivi. Dalle foto pubblicate sul social si capisce subito che i due sono molto legati. Matteo ha 15 anni e  frequenta un istituto superiore di Livorno. Leonardo  ne ha 17 e mezzo frequenta un altro istituto superiore, sempre a Livorno, e scrive come una persona più matura delle sua età. Leonardo racconta del fratello e di come sperava che il cambio di scuola effettuato a novembre, per gli stessi problemi, potesse risolvere il disagio di Matteo. Ma non è servito. Così racconta la madre Claudia Leone“A novembre abbiamo cambiato istituto per Matteo che lamentava problemi di integrazione” ed aggiunge ” ci sono state anche denunce che sono al vaglio della Magistratura, e di cui non posso parlare”. Solo un accenno, ma basta per capire il disagio provato dal ragazzo: Matteo infatti sarebbe stato bullizzato pesantemente nei bagni della scuola.

E’ pieno di vitalità e coraggio, Leonardo. La madre ne parla con orgoglio: “E’ un ragazzo di una grande umanità. Matteo e Leonardo sono molto legati“, ha avuto anche lui la sua dose di guai di salute personali. Leonardo è un capopopolo, vivaddio, si impegna in attività politica e sociale. E porta Matteo con sè quando la protesta riguarda un area disabili della scuola che  viene usata come area di parcheggio dove mettere in pausa le persone problematiche. Perchè c’è qualcosa di profondamente errato in una società che fornisce a Matteo un’insegnante di sostegno che, durante le rimostranze della madre per i commenti sull’obesità di Matteo, risponde: “E va beh signora ma lei guarda solo gli altri? Anche a me Matteo ha detto che sono grassa“.

Leonardo difende il fratello Matteo - Leggilo

Scrive Leonardo: “E io scemo che avevo pensato: ‘dai cambia scuola cambia compagni. Vedrai tutto si aggiusta…’E invece no!
A quanto pare il male dilaga da tutte le parti, la cattiveria è parte integrante della stragrande maggior parte di noi persone”  e continua I miei coetanei, eh beh loro sono adolescenti fragili, bisogna capirli, Matteo è ‘difficile a capire’ …hanno bisogno di tempo, loro…. e Matteo no? Ma Matteo conta qualcosa o no? …Ah già dimenticavo ma lui è solo un handicappato di m…”. Leonardo conclude cosi il suo post: ” E io sono qui . Ad abbracciare mio fratello , ed a rassicurarlo che qualunque cosa accada io sarò qui….sempre….!”

Caro Matteo, sei un ragazzo molto fortunato, hai Leonardo per fratello.

Alessandro Signorini

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Fonte: Facebook Leonardo Simoncini,

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