Il padre di Julen: “Ho visto mio figlio cadere”

Fine delle speranze per Julen, il bimbo di due anni e mezzo caduto nel pozzo in Spagna. Il piccolo è stato trovato morto dai soccorritori. Disperati, i genitori, non si danno pace per la tragedia.

E’ stato trovato questa notte, all’1.25, Julen, il bimbo caduto nel pozzo domenica 13 Gennaio 2018.
Il padre, José Roselló, in un’intervista al giornale “Diario Sur” ha raccontato la dinamica dell’incidente. «Eravamo in campagna, su un terreno di nostra proprietà dove dovevamo cominciare dei lavori di ristrutturazione», ha spiegato l’uomo disperato. «Io stavo facendo la legna e mia moglie ha risposto al telefono per avvisare che non sarebbe andata al lavoro, in un fast food di Malaga. Lei era con Julen e mi aveva chiesta di guardarlo mentre lei chiamava».

Poi, la tragedia: «Il bambino si è allontanato e nessuno se n’è accorto. Era a dieci, quindici metri massimo da dove ero io e mia cugina ha gridato… “Il bambino!”. Ho corso verso di lui, ma era troppo tardi. Mio figlio era già caduto. Allora ho tolto come ho potuto le pietre che erano state usate per coprire il buco, ho infilato il braccio fino alla spalla, appoggiando la testa per raggiungerlo. Pensavo fosse più vicino. Ho sentito il pianto di mio figlio».

Il pozzo era stato scavato da poco per cercare l’acqua nel terreno dei cugini, ma pare fosse abusivo. Non era stato mai sigillato e José non sapeva che fosse così profondo. Un altro dramma per i genitori, che nel 2017 avevano perso un altro figlio, Oliver, morto improvvisamente a tre anni accasciandosi sulla spiaggia davanti a loro. José Rossello e la moglie, Victoria Garcia, erano insieme da quando erano ragazzini. Poi, una vita distrutta da due lutti in due anni, entrambi così prematuri. La loro vita è stata appesa a un filo per tredici giorni, giorni durante i quali si sono susseguiti i lavori di scavo per tentare di tirar fuori il piccolo, intrappolato sotto terra. I due si erano conosciuti  l’11 settembre del 2001, nel quartiere Malagueña di El Palo, a Malaga.  Una data che non dimenticheranno mai: «L’anniversario delle Torri Gemelle. Eravamo solo bambini, siamo rimasti insieme tutta la vita».

Intanto, la Policía Judicial della Guardia Civil di Vélez-Málaga ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla dinamica della caduta del bimbo. 
Francisco de la Torre, il sindaco di Totalan, dov’è caduto Julen, ha indetto tre giorni di lutto cittadino.

Chiara Feleppa

Fonte: Diario Sur

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