Vitamina D: ecco il momento migliore per prendere gli integratori

Assumere la vitamina D è estremamente importante, ecco quindi come riuscire ad assorbirla attraverso gli integratori.

Vitamina D: ecco come assumerla con gli integratori
Vitamina D: ecco come assumerla con gli integratori

La vitamina D è un elemento di fondamentale importanza per il funzionamento del nostro corpo, tuttavia risulta anche molto difficile assumerla. In natura, le fonti di vitamina D sono alquanto limitate e, di conseguenza, la maggior parte delle persone non ne assume la giusta dose giornaliera. Per questo motivo, si fa riferimento agli integratori, ma – anche in questo caso – è opportuno seguire qualche piccola indicazione.

LEGGI ANCHE —> Emicrania? Devi seguire questa dieta per non averlo, prova

Vitamina D – Ecco come assumerla tramite integratori

Sole: prima fonte di vitamina D
Sole: prima fonte di vitamina D

LEGGI ANCHE —> Mascherine FFP2: quante volte si possono utilizzare affinché restino efficaci? Lo studio

Il Sole rappresenta la prima fonte di vitamina D presente in natura, tuttavia – come possiamo intuire – non è sicuramente una fonte costante. Non solo le giornate non sempre godono di una luce diretta continuativa, ma anche esporsi ai raggi UV per troppo tempo potrebbe comunque avere effetti dannosi per la nostra pelle. Come fare quindi? Vengono in nostro soccorso i famosi integratori, i quali vanno assunti sulla base di una prescrizione medica. Quest’ultimi non vanno somministrati in modo superficiale, ma vanno associati ad un alimento grasso (stiamo parlando di grasso buono) che ne faciliterà l’assorbimento del nostro organismo. E’ opportuno quindi prendere l’integratore dopo essersi gustati un toast con l’avocado, oppure dopo aver consumato una bruschetta con dell’olio extravergine d’oliva.

LEGGI ANCHE —> Vite al Limite: il programma dà il triste annuncio

Ma perché è importante assumere vitamina D? Secondo alcuni studi recenti, una mancanza di vitamina D potrebbe portare addirittura a casi di insonnia. Questo perché quest’ultima è coinvolta nel processo di produzione della melatonina, ossia quell’ormone che regola il ritmo circadiano e le fasi del sonno. Di conseguenza, una mancanza di vitamina D può portare a soffrire di sonno leggero e caratterizzato da molti sbalzi sonno-sveglia.

Impostazioni privacy