Pensate fare a meno del vaccino? Siete destinati a finire con un tubo in gola, dice Galli

L’infettivologo Massimo Galli torna a ribadire l’importanza di vaccinarsi e spiega che nessuno può considerarsi non a rischio.

 

Anche ci si sente Rambo finisce con un tubo in gola. Finisce con un tubo in gola anche una parte di persone che non hanno altre malattie ma che, per una serie di fattori, sono più suscettibili di contrarre l’Infezione. Questo virus si comporta come accidenti gli pare. Anche persone che stanno benissimo, veri e propri atleti, li abbiamo visti con un tubo in gola. Bisogna capire che vaccinarsi è fondamentale” – le parole risolute del professor Massimo Galli – infettivologo presso l’ospedale Sacco di Milano – nel corso della trasmissione Rai Agorà.

I dati dell’Istituto Superiore della Sanità parlano chiaro: le persone decedute con il Covid , fino ad oggi, sono persone tendenzialmente anziane e con due o tre patologie. E tutt’oggi, per la maggior parte, chi finisce intubate sono persone con malattie tra cui cardiopatia, diabete e obesità. Vaccino o no, se sia hanno determinate patologie il rischio è alto. A ottobre, infatti, il report Iss metteva in evidenza che, tra gli ultraottantenni, la maggior parte dei morti con il Covid, erano soggetti vaccinati con due dosi. Tuttavia anche diversi giovani sani possono contrarre il virus in forma grave, finire in terapia intensiva o, addirittura, morire. Il vaccino anti Covid serve proprio a prevedere l’evoluzione in forma seria dell’infezione virale. Il vaccino non impedisce di contrarre il Covid ma impedisce, nella maggior parte dei casi, di finire appunto con un tubo in gola o, peggio, dentro una bara. Ad oggi sono circa 6 milioni gli italiani che ancora rifiutano il vaccino. Troppi secondo gli esperti. Nemmeno la stretta del Super Green Pass sembra sufficiente a convincere i no-vax duri e puri. Per questo si stanno mettendo in campo varie strategie di persuasione: il professor Matteo Bassetti – infettivologo presso il San Martino di Genova – propone i carabinieri dalla porta di chi non vuole vaccinarsi mentre l’economista Tito Boeri propone di emulare gli Stati uniti e istituire una lotteria a premi per convincere a farsi niettare il farmaco.

Impostazioni privacy