“Per convincere le persone a vaccinarsi niente obbligo, meglio una lotteria”

Anche gli economisti si pongono il problema di convincere i no-vax a vaccinarsi. Tra le possibili risposte, l’istituzione di una lotteria.

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Il Ministero della Salute informa che nelle ultime ventiquattro ore i casi totali di Covid – attualmente positivi, morti e guariti – sono saliti di 12.527 unità. Da ieri 79 morti e 7098 guariti. I casi attualmente positivi salgono a 254.553, +5339 rispetto a ieri. I ricoverati sono 6333, +234 mentra in terapia intensiva 811 assistiti, +20 da ieri.

Per convincere i no vax ci vuole una lotteria

L’ex presidente dell’INPS nonché noto economista Tito Boeri ha espresso la sua opinione riguardo l’annosa questione No vax. Posto che la vaccinazione sia una delle armi principali per la lotta al Covid, in Italia – come del resto in tutto il mondo – vi è una discreta percentuale di persone che non ha alcuna intenzione di vaccinarsi. Da ciò, le fratture sociali tra No vax e persone vaccinate stanno portando ad un inasprimento del dialogo all’interno della sfera pubblica, essendosi di fatto formate due fazioni contrarie.

Da ciò, Boeri ha scritto un libro insieme all’economista Antonio Spilimbergo dal titolo Sì vax, edito da Einaudi. L’opera è scritta tramite l’espediente del dialogo socratico. L’idea del libro è nata dopo una discussione avuta da Boeri con una persona cara che non ha voluto vaccinarsi. Da ciò, l’idea del dialogo tra due persone che si rispettano ha portato l’economista a scrivere il libro tramite questa formula. Boeri teme molto l’inasprirsi del conflitto tra non vaccinati e vaccinati nel confronto pubblico, che rischia di diventare esplosivo. Inoltre, l’economista aggiunge che “tutti i vaccinati hanno nelle loro cerchie di legami alcune persone riluttanti a vaccinarsi e con cui faticano a discutere di questo tema. Il libro può aiutare in questi casi“. Riguardo l’obbligo vaccinale, Boeri ha dichiarato di essere contrario rispetto alle costrizioni verso i No vax. “Hanno proposto anche di far pagare le spese mediche a chi non si vaccina. Io penso sia una tesi sbagliata perché non si pone il problema di come attuare l’obbligo vaccinale. Si discute di mandare carabinieri e polizia a casa di tutti? In Italia ci sono circa 6 milioni di non vaccinati. Se pensiamo ai richiami parliamo di 12-18 milioni di visite domiciliari. O se diamo multe che non vengono pagate finiamo in contenzioso con i tempi burocratici biblici dell’Italia? O adottiamo misure penali? Proposte del genere portano solo a scatenare l’ira dei non vaccinati“.

Per il docente, la risposta sta nel creare piccoli incentivi – come un’estrazione alla lotteriaspinte gentili, portando a difficoltà sempre maggiori, come ad esempio il Green Pass per lavorare al fianco di colleghi e con il pubblico, o il Super Green Pass per andare a mangiare fuori. Negli USA si organizzano lotterie. Bisogna studiare misure che incoraggino le persone al vaccino senza imporre degli obblighi assoluti, ma tramite soluzioni pragmatiche. Si tratta di rendere sempre più difficile procrastinare la scelta di vaccinarsi. La lotteria proposta da Boeri e già attuata negli USA non è la prima proposta bizzarra per incentivare i cittadini a vaccinarsi. Sempre negli Stati Uniti, nello stato di Washington, dove la marijuana è legale, si è arrivati ad offrire una canna gratis a coloro che si volessero vaccinare. In India, si è pensato di regalare un pollo per coloro che volessero effettuare la vaccinazione. Ma il premio per la proposta più singolare spetta alla Svizzera. Nello stato elvetico, dove la prostituzione è legale, il Delicious Club di Ginevra ha deciso di offrire del “sesso orale gratis per chi si sottopone alla prima dose“. Un incentivo che potrebbe fare gola a molti, spingendo alla vaccinazione quella parte di popolazione che non si è ancora immunizzata dal virus.

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