“Il vaccino? Dovevo lavorare”, così risponde il dentista che si è presentato con un braccio in silicone

Il dentista Guido Russo si è presentato al centro vaccinale di Biella con un braccio in silicone, sicuro di farla franca. Non è andata così.

Dentista
Peter Macdiarmid/GettyImages

Giovedì 2 novembre, Biella. In uno dei tanti centri vaccinali della città, il dentista Guido Russo decide di presentarsi all’appuntamento per il vaccino contro il Covid con un braccio in silicone, volendo evitare di vaccinarsi ma dovendo farlo per ragioni lavorative.

Cinquantasette anni, il dentista biellese è proprietario di due studi odontoiatrici, uno a Biella da titolare e uno a Valle Mosso da socio, nel quale visitava i pazienti una volta a settimana. Russo ha tentato di ingannare il personale sanitario che svolgeva il proprio compito al centro vaccinale mediante l’utilizzo di un braccio in silicone. Questo suo piano diabolico è stato architettato al fine di ottenere il Green Pass, necessario per esercitare la sua professione, senza effettivamente vaccinarsi.

Il medico no-vax è stato dunque denunciato per truffa, e l’ordine dei medici ha anche annunciato dei provvedimenti disciplinari immediati. Russo, in realtà, era stato già sospeso alcuni mesi fa, essendosi rifiutato di sottoporsi al vaccino anti-Covid, che era già obbligatorio per coloro che esercitano una professione legata all’ambito della sanità. Oltre ad essere no-vax, il dentista biellese aveva anche una posizione no-Green Pass, in quanto sul portone del suo studio aveva messo tale cartello: “La presentazione del Green Pass all’interno di questo studio dentistico è esclusivamente volontaria”.

Dopo essere stato smascherato per mezzo dell’infermiera Filippa Bua, Russo ha sottolineato la sua posizione contraria al vaccino e al Green Pass: “Non credo a questo vaccino, non l’ho fatto in precedenza e non voglio farlo ora. Ho solo bisogno del Green Pass per lavorare”. Queste le parole del 57enne all’infermiera. Dopo la condanna arrivata altresì dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il medico è stato denunciato per truffa. L’Ordine dei medici, inoltre, sembra essere pronto a prendere dei seri provvedimenti disciplinari per lo scriteriato gesto del dentista.

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