Silvio sta male davvero, lo dicono tutti: a Francesca un milione all’anno, per ora

In questi giorni c’è apprensione per le condizioni di Silvio Berlusconi: dopo il Covid e il recente vaccino l’ex premier è in difficoltà, e intanto a Francesca Pascale spetta la cifra pattuita dopo il loro addio: un milione all’anno. 

Francesca Pascale Berlusconi

Anche Francesca Pascale è preoccupata per le condizioni di Silvio Berlusconi: appena dimesso dal San Raffaele di Milano, le condizioni dell’ex premier sono stabili ma destano una certa apprensione: “Sta cercando di uscire in tempi rapidi da un post Covid e un post vaccino che gli hanno creato qualche problema“, ha chiarito Antonio Trajani. Ricoverato in osservazione per quattro giorni, Berlusconi è adesso a casa.

Berlusconi: il ricovero al San Raffaele

Martedì 11 maggio l’ex premier Silvio Berlusconi è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano dopo episodi di gastroenterite e per i postumi del Covid che aveva contratto in autunno. Si è vociferato molto sulle sue condizioni, ma dopo quattro giorni di ricovero l’ex premier è stato dimesso. A parlare delle sue condizioni è stato Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, che a Radio 24 per primo aveva annunciato le sue dimissioni. “Berlusconi ora è a casa, sta riposando, sta cercando di uscire in tempi rapidi da un post Covid e un post vaccino che gli hanno creato qualche problema. Speriamo di averlo quanto prima protagonista della vita politica“, ha commentato. Le sue parole hanno per la prima volta sottolineato i problemi che il vaccino anti Covid-19 ha causato all’ex premier, dei quali ancora non si era ancora parlato.
Inoltre, il legale Federico Cecconi ha dimostrato, con tanto di certificato medico dopo le dimissioni dal San Raffaele, che per il Cavaliere è necessario un periodo “di riposo assoluto per 60 o 90 giorni” in una struttura “domestica-ospedaliera”, nella sua villa ad Arcore.

Slitta l’udienza del processo Ruby Ter

Come già successo in precedenza, i ricoveri di Berlusconi hanno fatto slittare di qualche mese i processi a suo carico. Da Siena era già arrivata la decisione, presa negli scorsi giorni, di rinviare l’udienza al prossimo 21 ottobre mentre da Milano la difesa di Berlusconi ha nuovamente depositato un’istanza di legittimo impedimento per motivi di salute in vista dell’udienza prevista per mercoledì. E così il collegio presieduto dal giudice Marco Tremolada ha stabilito una nuova udienza, fissata al 26 maggio, per prendere una decisione sul possibile stralcio della posizione di Silvio Berlusconi. In questo modo il processo Ruby Ter potrà proseguire lasciando “in sospeso” la figura di Berlusconi fino a che la sua salute non migliorerà. Spostare il processo di una settimana non servirà a nulla: l’ex premier ha ora bisogno di riposo assoluto per almeno 2-3 mesi. Così il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno chiesto che il processo possa continuare per gli altri 28 imputati aventi diritto a “un processo in tempi ragionevoli, perché questo sta durando da tantissimo“.

Berlusconi, il patrimonio da capogiro e gli assegni a Francesca Pascale

Hanno fatto molto parlare negli ultimi giorni i dettagli del contratto post-relazione stipulato tra Berlusconi e la sua ex Francesca Pascale. I due sono stati insieme per molto tempo, e, al termine della loro storia d’amore durata circa dieci anni, hanno firmato un contratto che regola questioni prettamente economiche. Cosa è spettato e spetterà ancora a Francesca Pascale? 20 milioni di euro di “buona uscita” nell’immediato, e un milione di euro annui spettano all’ex del politico.
Del resto sono cifre irrisorie queste, se confrontate con il patrimonio sterminato dell’imprenditore di Mediaset. I numeri sono da capogiro: il suo imponibile è di oltre 47 milioni di euro dichiarati al fisco nel 2020. Come si può constatare nell’ “anagrafe patrimoniale dei dirigenti di partito”, consultabile online, nell’anno della pandemia il Cavaliere ha perso ‘solo’ 500 mila euro rispetto all’anno prima.
A rimanere invariati però sono stati i suoi patrimoni immobiliari: tre ‘fabbricati’ a Milano e due ville: Villa Campari, sul Lago Maggiore, in provincia di Novara e Villa Maria, a Rogoredo di Casatenovo, dove viveva con la ex fidanzata Francesca Pascale. Poi due magioni: una ad Antigua ed una a Lampedusa. Alla lista si aggiungono anche una Audi A6 immatricolata nel 2006 e tre imbarcazioni extra lusso.

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