Senza mascherina il 25 agosto, multa di 280 euro a Matteo Salvini

Il leader della Lega Matteo Salvini ha pagato una multa per non aver indosssato la mascherina durante un comizio a Benevento. E non è stato l’unico a farlo.

Salvini GETTY 11 novembre 2020
Getty Images/Alberto Pizzoli

La legge è uguale per tutti, come ricorda la scritta impressa in ogni tribunale del paese. E non fa eccezioni per il leader leghista Matteo Salvini che ha pagato nelle ultime ore la multa per non aver indossato la mascherina durante un comizio del suo partito, tenutosi alcuni mesi fa. La vicenda risale al 25 agosto di quest anno, quando il segretario della Lega si è presentato ad un comizio a Benevento sprovvisto di mascherina: in quel periodo, il Dpcm prevedeva di indossarla sempre a partire dalle ore 18.00, sia all’aperto che all’interno di edifici pubblici e la manifestazione politica si è protratta anche dopo tale orario.

Salvini ha pagato dunque una multa pari a 280 euro più le spese postali e non è stato l’unico politico presente a tale manifestazione ad essere sanzionato: infatti, le Forze dell’Ordine hanno acquisito le immagini dell’evento e hanno inviato la multa ad una serie di politici e manifestanti leghisti tra cui Nicola Molteni, segretario regionale della Lega in Campania che aveva partecipato all’organizzazione ed allo svolgimento del comizio.

Salvini non è il primo politico ad essere sanzionato per non aver rispettato le norme contro il Covid: infatti, mesi fa era toccato al capo del gabinetto di Nicola Zingaretti, segretario Dem che era stato sorpreso ad una celebrazione del primo maggio nonostante il divieto di assembramenti. Matteo Salvini ha pagato la sanzione senza però rilasciare ulteriori commenti sull’episodio.

Ad agosto, l’avvenimento aveva causato molto fermento tra gli oppositori della Lega. Anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella si era pronunciato duramente nei confronti dell’ex ministro dell’interno: “Un comportamento che evidenzia un totale disprezzo delle misure di contenimento anti Covid. Si è trattato di un assembramento disordinato ed è evidente dalle foto scattate durante il comizio che pochissime persone erano fornite di mascherina e che nessuno rispettava il distanziamento di un metro”, il commento del primo cittadino campano.

L’evento era legato alle elezioni Regionali campane, poi vinte nuovamente dal candidato del Partito Democratico Vincenzo De Luca. Con le nuove misure molto più stringenti ed i contagi che non fanno che salire, è improbabile che si vedranno molto presto comizi di qualsiasi schieramento politico caratterizzati da tali leggerezze.

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