Viviana Parisi, qualcuno l’ha vista: parla la guardia medica: “Era con il figlio”

Viviana Parisi e suo figlio Gioele sono stati avvistati a Giardini Naxos, nel messinese. Intanto la cognata di Viviana, Mariella Mondello, parla di una donna che durante il lockdown avrebbe sofferto di depressione. 

Viviana Parisi e il piccolo Gioele avvistati a Giardini Naxos - Leggilo.org

Continuano senza sosta le ricerche di Viviana Parisi e suo figlio Gioele, scomparsi ormai da 5 giorni dopo un banale incidente sulla A20 che da Messina porta a Palermo, all’altezza di Caronia, nel messinese. Numerose le ipotesi sul tavolo degli inquirenti: sembra sempre più inverosimile che la donna 43enne non riceva aiuto da nessuno, con una città completa alla sua ricerca, mentre si teme che Viviana sia in uno stato confusionale. Non può essere sparita nel nulla: e se si stesse nascondendo? Ma da chi? Nelle ultime ore sono molte le voci che avrebbero raccontato alle Forze dell’Ordine di problemi coniugali tra Viviana e suo marito, Daniele Mondello, il quale – quasi a voler sradicare ogni dubbio – ha girato un videomessaggio nel quale dice testualmente: “Ciao Viviana, ascoltami bene. Torna a casa. Hai fatto solo un piccolo incidente. Non succede niente né a te né al bambino. Stai tranquilla, ti aspettiamo tutti a braccia aperte”. 

Parole che hanno agitato le ricerche, ma al momento la priorità è chiaramente ritrovare mamma e figlio. Preoccupa, inoltre, l’incidente che ha preceduto la scomparsa: Viviana sta vagando tramortita? Ad ogni modo sull’argomento è intervenuta anche la cognata della donna, e sorella di Mondello, come spiega Repubblica, che parlato di diverse segnalazioni che porterebbero a Giardini Naxos, nel messinese, dove sarebbe stata vista più volte e descritta come trasandata e in stato confusionale. A tal proposito c’è un verbale di una testimonianza raccolta dai Carabinieri della caserma di Giardini Naxos giovedì pomeriggio. Una dottoressa della Guardia Medica del Comune messinese ha parlato di una donna, arrivata al presidio medico nella stessa mattinata, che aveva con se un bambino: “Mi ha detto che il piccolo aveva la febbre da tre giorni e che, residente nel catanese, si trovava in zona in villeggiatura. Aveva la necessità che visitassi il bambino poiché la pediatra non poteva farlo, data la distanza da casa”.

La dottoressa ha spiegato alla donna che il piccolo non poteva entrare nel presidio con la febbre – a causa delle norme anti-Covid – e quindi le avrebbe chiesto le generalità di entrambi. La donna, rifiutando, è andata via. La dottoressa ha spiegato che questa donna avrà avuto non più di 40 anni, ma di non poter fornire ulteriori informazioni sugli abiti indossati. Nel pomeriggio, però, accade un fatto strano: 3 uomini si presentano al presidio chiedendo proprio alla dottoressa, ancora di turno, con l’aiuto di alcune foto, di riconoscere la donna che era stata lì alcune ore prima. I Carabinieri, che sono venuti in possesso delle telecamere di sorveglianza, hanno mostrato i filmati ai familiari i quali avrebbero però escluso che si trattasse di Viviana e Gioele. Ma nella serata, il marito della donna ed altri familiari si sono recati a Giardini Naxos, alla ricerca della donna.

La famiglia Mondello intanto continua a lanciare messaggi per ritrovare la donna. La sorella di Danele Mondello, Mariella, ha fornito un quadro molto complicato dello stato psicologico di Viviana. Ha spiegato la donna: “Mia cognata è in stato confusionale e vaga, non  è stata rapita, non aveva problemi con mio fratello o con qualcuno della famiglia. Secondo noi lei è solo spaventata”. La cognata ha raccontato che Viviana – che insieme al marito e al piccolo Gioele aveva trascorso il lockdown in casa sua – era rimasta terrorizzata dall’emergenza, vivendo nella paura che il piccolo potesse ammalarsi. Terrore che l’avrebbe fatta cadere in un vortice di depressione e sofferenza, tanto che sarebbe stata portata presso l’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto a seguito di un esaurimento nervoso. Anche per la cognata la pista che porta a Giardini Naxos sembra quella giusta: “Forse è arrivata lì con un treno o un passaggio. Un ragazzo che ci ha contattato ha detto dei particolari sul taglio dei capelli di mio nipote e sulle sue scarpe che solo chi lo ha visto poteva sapere”.

Fonte: Repubblica, Il Corriere della Sera

Impostazioni privacy