Per alcuni la crisi tra Elisa Isoardi e Matteo Salvini è più di una voce: e nessuno dei due smentisce la rottura.
La voce sta rimbalzando da giorni su tutti i giornali, i siti di gossip e anche quelli di notizie autorevoli. Da Novella 2000 a Striscia la Notizia passando per Dagospia e Il Fatto Quotidiano, tutti parlano dei rumors del momento: Elisa Isoardi e Matteo Salvini si sarebbero lasciati. C’è chi parla di una leggera crisi che potrebbe rientrare da un momento all’altro e chi sostiene che il rapporto tra la conduttrice e il politico sia giunto al capolinea. Per la Isoardi non c’è pace da quando ha preso in mano le redini de La Prova del Cuoco. Le cose continuano ad andare male.
Secondo ‘fonti di una certa attendibilità’ il periodo difficile che stanno attraversando il vicepresidente del Consiglio e la sua compagna avrebbe già condotto i due ad una divisione delle rispettive strade. La causa? Ovviamente gli impegni professionali di entrambi: “Forse i malumori e le insoddisfazioni del lavoro hanno minato anche le fondamenta di un legame solido”, scrivono le riviste. Il sito di Roberto D’Agostino, sempre sul pezzo, sostiene addirittura che la fine del fidanzamento risalga addirittura a due mesi fa. Perché tacere? Per opportunismo, secondo Dagospia.
Elisa Isoardi e Matteo Salvini non commentano le voci di crisi, solo parole sibilline
Finora i diretti interessati non hanno confermato né smentito le voci sulla loro presunta crisi, ma la situazione è in continua evoluzione. In particolare in questi giorni la Isoardi è stata contattata dal settimanale Oggi per un’intervista e alle domande dirette riguardo alla sua situazione sentimentale l’attuale conduttrice de La Prova del Cuoco ha risposto in maniera sibillina, citando la frase di una canzone che lascia spazio a diverse interpretazioni: “La lontananza sai è come il vento…”. In quel brano si parlava di un amore finito a causa della distanza. Sarà successo questo tra la bella Elisa e l’impegnatissimo Ministro dell’Interno? I due non compaiono insieme da diverso tempo e questo silenzio più che un indizio sembra una certezza.
Alessandra Curcio
Fonti: Oggi, Dagospia, Novella 2000