Delitto di Milano: un biglietto incastra il tramviere che ha ucciso Jessica

jessica faoro
(foto dal web)

Emergono ancora dettagli che destano non poca preoccupazione nella vicenda dell’uccisione di Jessica Valentina Faoro, 19 anni, la giovane trovata morta all’interno di un appartamento di Via Brioschi a Milano. Come noto, la ragazza era ospite da qualche giorno di Alessandro Garlaschi, 39 anni, e della compagna dell’uomo. Avrebbe rifiutato le sue avances, anche se l’uomo in parte nega questa versione dei fatti.

“Abbiamo avuto una banale discussione sulla scelta di un film, lei mi ha ferito con il coltello, l’ho disarmata e poi l’ho colpita”, questa sarebbe la versione dei fatti dell’assassino, anche se diversi elementi lo smentiscono giorno dopo giorno. Contro di lui ora emerge un biglietto scritto di suo pugno a penna. Da questo emergerebbe un “chiaro interesse sessuale”. Lo scrive il gip Anna Calabi nell’ordinanza con cui ha convalidato il fermo, come riportato da Il Corriere della Sera.

Il contenuto del biglietto non lascia molto spazio alle interpretazioni: “Ciao bimba sai che tvb. E ci tengo un casino a te! Stasera spero che mi starai facendo ‘qualcosina’ oltre al dvd, ma devi fare tutto tu e dirmi quando iniziare”. Inoltre Garlaschi avrebbe provato a sbarazzarsi di due plichi a lui indirizzati e contenenti “oggetti erotici”. Il gip scrive che il tramviere “resosi autore di un gravissimo delitto ha agito con determinazione atteso il numero di fendenti inferto alla vittima e con lucidità ha gestito la fase successiva rimanendo dentro la abitazione alcune ore ove ha inizialmente tentato di cancellare le prove del delitto e di occultare il cadavere della vittima”.

GM

Fonte: Il Corriere della Sera

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