Fugge dall’Ucraina per morire in Italia: bambina di 5 anni uccisa in Calabria

Tragedia in provincia di Crotone: un automobilista non è riuscito a frenare in tempo e per una bimba non c’è stato scampo. La piccola era in fuga dalla guerra.

ANSA/PEPPE ERCOLI

Tragedia in provincia di Crotone: nella serata di domenica 20 marzo un uomo del posto di 45 anni, alla guida della sua automobile ha travolto una bimba di 5 anni lungo la strada statale 106, in località Cantorato, a nord della cittadina calabrese. La piccolina era in compagnia di altre due persone: i tre stavano camminando a piedi lungo la carreggiata destra, quando è arrivata l’ autovettura del 45enne che ha investito i pedoni malgrado la zona fosse normalmente illuminata. L’uomo si è fermato a soccorrere la bambina, ma per la piccola non c’è stato niente da fare. La bimba – e gli altri due adulti che erano insieme a lei al momento della tragedia – era appena arrivata in Italia dall’Ucraina, stava fuggendo dalla guerra. I tre fanno parte di un gruppo di rifugiati da poco giunti a Crotone. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri, il personale del 118, il medico legale e i Vigili del Fuoco. Il conducente del veicolo è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Crotone per l’espletamento degli accertamenti medici ed etilometrici. Sono ancora in corso verifiche da parte dei Carabinieri per capire come è stato possibile che, nonostante l’illuminazione presente che faceva luce lungo la strada, l’uomo non abbia visto i tre pedoni.

Nei giorni scorsi altre due profughe ucraine hanno perso la vita dopo essere arrivate in Italia. Qualche giorno fa a Roma una donna di 46 anni è stata stroncata da un malore dopo aver viaggiato per trenta ore a bordo di un pullman. La donna, dopo essere scesa dal bus, si è accasciata sotto gli occhi dei suoi due figli – due bambini di 10 e 12 anni – e non si è più svegliata. Mentre la scorsa settimana una ragazza – anch’ella mamma di due bambini piccoli – è rimasta schiacciata dal pullman a bordo di cui viaggiava insieme ad altri cinquanta profughi. L’incidente è avvenuto all’altezza di Forlì, il veicolo era diretto a Pescara, verso un centro di accoglienza ma non ci è mai arrivato.

 

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