Pasqua chiusi in casa ma all’estero aspettano i turisti italiani. Gli albergatori “Ci state uccidendo”

Il paradosso italiano, l’Italia in zona rossa per i prossimi giorni ma si potrà viaggiare all’estero. Intanto l’85% degli albergatori italiani resterà chiuso, Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi chiede risposte al Governo.

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Getty Images / Laurel Chor

Dopo la notizia da parte del Ministero dell’Interno sulla possibilità di viaggiare all’estero per motivi turistici durante le festività di Pasqua e Pasquetta, che coloreranno l’Italia di rosso per tutto il periodo con le conseguenti restrizioni, Federalberghi alza la voce e chiede al Governo di aprire al turismo anche nel nostro Paese. Bernabò Bocca presidente dell’associazione di categoria in un’intervista al Corriere ha parlato di regole ‘incomprensibili’, non sarà infatti possibile muoversi all’interno dello stesso comune ma, con tampone effettuato non oltre le 48 ore precedenti il viaggio, si potrà viaggiare fuori confine “Nessuno vuole impedire agli italiani di andare all’estero” – ha dichiarato Bocca – “Ma: stesso mercato, stesse regole”.

Il comparto alberghiero nei primi mesi del 2021 ha accusato un calo dell’80% rispetto al 2020, senza contare il calo medio totale del 55% rispetto al 2019.  Alberghi ed attività collegate al settore sono quindi in ginocchio e vedere scappare all’estero un turismo che avrebbe potuto essere linfa vitale per l’economia del nostro paese, fa sorgere molte domande. Bocca dichiara che i protocolli sanitari erano già pronti, da marzo infatti erano stati stipulati convenzioni con circa duemila laboratori per effettuare i tamponi sia al momento dell’arrivo che alla ripartenza oltre al basso rischio di contagio a cui sono sottoposte le persone vaccinate.

Il numero uno di Federalberghi ha dichiarato che il problema non è del comparto alberghiero ma strutturale, e che nel nostro Paese non ci sono regole chiare per il futuro del settore “Gli imprenditori si sentono presi in giro. Chiudiamo gli italiani in casa, ma poi li facciamo andare in tutto il mondo: così si ammazza il turismo italiano”. E chiede che il Governo si assuma la responsabilità di prendere provvedimenti seri per le aziende turistiche del Paese il prima possibile. Se non per la, ormai prossima, Pasqua almeno per dare modo al nostro turismo di potersi organizzare per l’estate. Secondo alcuni tour operator americani infatti la meta più gettonata per l’estate 2021 sarà la Grecia che da mesi si sta organizzando per ricevere il turismo dei prossimi mesi caldi, mentre in Italia si aspetta il venerdì per sapere di quale colore saranno le settimane successive.

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