Elisabetta muore sulla A14. Era in viaggio per trovare famiglia agli animali senza dimora

La staffettista animalista Elisabetta Barbieri è morta oggi, insieme ad un membro del proprio staff, in seguito ad un incidente sull’autostrada A14 durante il trasporto di cuccioli di cani e gatti.

L'animalista Elisabetta Barbieri morta in un incidente
Elisabetta Barbieri

Un grave incidente stradale ha visto coinvolti questa mattina due mezzi pesanti al chilometro 148 dell’autostrada A14 Bologna-Taranto, nel tratto compreso tra gli svincoli di Pesaro-Urbino e Cattolica, in direzione del capoluogo emiliano.

Lo scontro, che ha causato due morti ed un ferito, ha colpito nel profondo il mondo dell’attivismo animalista italiano. Una delle vittime, infatti, è Elisabetta Barbieri, staffettista che viaggiava a bordo di un camion – il cui conducente ha a sua volta perso la vita – che trasportava numerosi cuccioli di cane e gatto sulla tratta Foggia – Milano. La terza vittima era alla guida dell’altro mezzo coinvolto nello scontro ed è rimasta ferita nell’incidente. Tutte le persone coinvolte erano originarie del milanese. Sul luogo dell’incidente, oltre ai soccorsi del 118 ed alla Polizia stradale sono accorsi i volontari e le Guardie Zoofile dell’Ente nazionale protezione animali, con lo scopo di mettere in sicurezza i cuccioli che viaggiavano sul camion coinvolto nell’incidente.

Tutto il mondo animalista è straziato da questa enorme tragedia. L’impegno di Elisabetta e il suo staff è sempre stato sincero, costante, mettendo al primo posto il benessere degli animali“, ha dichiarato Carla Rocchi, Presidente nazionale di Enpa, che ha precisato che tutti gli animali sono stati portati in sicurezza, ad eccezione di un cucciolo di pastore tedesco. E se per i gattini la destinazione finale – Bologna – è già stata raggiunta, per trasportare i cuccioli di cane si è offerto volontario – e senza la richiesta di alcun compenso – un autotrasportatore di origini spagnole. “In questi momenti di estremo dolore è importante vedere come la solidarietà e l’empatia riescano a cancellare ogni barriera“, ha detto ancora la presidente di Enpa, che ha voluto ricordare con commozione Elisabetta Barbieri, che insieme al suo staff aveva “Sono centinaia gli animali che oggi vivono felici nelle loro nuove famiglie anche grazie a lei. Il suo impegno ha fatto la differenza. Ci mancherai Elisabetta. La nostra Associazione ti ricorderà sempre con immensa gratitudine“, ha concluso Rocchi.

Quello costato la vita ai due attivisti animalisti è solo l’ennesimo incidente mortale in questo avvio del 2021: soltanto pochi giorni fa, ad Ivrea, una ragazza di appena 15 anni era rimasta uccisa in un frontale, mentre in Puglia un terribile scontro è costato la vita a Rosanna Bernocco.

 

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