Capisco l’imprenditore che si è suicidato. Non aiuteremo Conte dice Silvio Berlusconi

Nelle ultime settimane si erano fatte insistenti le voci di un appoggio esterno in Aula di Forza Italia al Governo Conte, specie sul caso Mes, in caso di defezione dei 5 Stelle. L’ex Premier allontana l’ipotesi e attacca l’Esecutivo sulla gestione dell’emergenza sanitaria. 

 

Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, in una lunga intervista rilasciata a Libero, ha parlato dell’attuale situazione emergenziale nel nostro Paese, sanitaria ed economica. L’ex Premier, che sta trascorrendo l’isolamento a Nizza presso la casa della figlia Marina, è intervenuto sull’accesso dibattito creatosi introno all’appoggio di Forza Italia all’utilizzo del MES. Molti analisti politici hanno sostenuto che, qualora dovesse mancare in Aula, ipotesi reale date le preoccupazioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, l’appoggio del Movimento 5 Stelle sul voto per l’accordo sul nuovo Meccanismo di Stabilità senza condizioni, Forza Italia potrebbe andare in soccorso dell’Esecutivo. La deputata ed esponente di spicco dei forzisti, Mara Carfagna, ha già chiarito che gli azzurri intendono aiutare il Governo ad affrontare questa crisi, ma è escluso un sostegno, anche esterno, per la sua sopravvivenza.

Spiega Berlusconi: “Il Governo delle quattro Sinistre è lontanissimo rispetto alla nostra visione liberale e cristiana, ai nostri valori, ai nostri programmi. È anche un Governo manchevole sul piano delle competenze e dell’esperienza”. L’ex Premier ha accusato il Governo, sulla spinta del Partito Democratico che vorrebbe anche un dirigente eletto nei Cda di ogni azienda aiutata nominato dal Governo, di voler tornare agli anni delle grandi nazionalizzazioni e dello statalismo. Scelte che Forza Italia non potrà mai appoggiare. Il Presidente indica quali dovrebbero essere, a suo dire, gli interventi da effettuare: “L’economia, oltre a meno tasse e meno burocrazia, ha bisogno di: contributi a fondo perduto e prestiti agevolati e garantiti per le aziende e le persone in difficoltà, incentivi fiscali, pagamento immediato dei debiti della Pubblica Amministrazione, sospensione delle scadenze tributarie, condizioni agevolate per risolvere le pendenze con il fisco”. Per Berlusconi il Governo è in colpevole ritardo.

Sul caso Mes, come detto, Forza Italia ritiene, a differenza degli alleati del centrodestra, uno strumento che potrebbe rilvelarsi molto utile. Berlusconi, che ricopre la carica di Europarlamentare ed è uno dei membri storici del Partito Popolare Europeo, vuole un’Europa più solidale, rafforzata anche nelle sue istituzioni. E spiega: “Nonostante alcune difficoltà iniziali, oggi l’Europa sta mettendo in campo risorse fondamentali soprattutto  a favore degli Stati più deboli come l’Italia. Dal fondo Sure per la cassa integrazione, agli stanziamenti della Bei, al Mes senza condizioni”. Il Presidente si è detto anche favorevole all’approccio alla crisi della Banca Centrale Europea, e sull’acquisto dei titoli del debito pubblico dei Paesi che stanno affrontando in maniera più grave l’emergenza, come Italia, Spagna e Francia. Il Recovery Found, inoltre, tanto auspicato da Conte, potrebbe aiutare l’italia a non aumentare il rapporto tra debito e Pil. Come aggiunge Tgcom24, ad ulteriore riprova della lontananza tra FI e il Governo, Berlusconi lancia una stoccata ai grillini: “L’emergenza sta dimostrando che non si governa un grande Paese, in un momento drammatico, con il dilettantismo, con la retorica ‘uno vale uno’, con persone che non hanno mai amministrato nulla e non hanno mai praticato un lavoro serio in vita loro”.  Conclude il Presidente forzista: “Lo Stato ci deve essere, in una situazione come questa deve farsi sentire al fianco delle imprese. Se questo non accadrà, tragedie come quella di Napoli – il riferimento è al’imprenditore morto suicida – non saranno colpa del virus, ma dei ritardi e delle omissioni di chi avrebbe dovuto intervenire».

Antonio Nagaro, imprenditore, si è impiccato nei capannoni della sua azienda

Fonte: Libero, Tgcom24

 

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