Bandiera dell’Unione Europea ammainata, il PD chiede l’intervento del Ministro

Polemica tra il Consiglio Regionale abruzzese e gli eurodeputati del Partito Democratico. Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio regionale ha fatto ammainare la bandiera UE in segno di protesta. I Dem hanno chiesto l’intervento del Ministro dell’Interno. 

Luciana Lamorgese, Europa - Leggilo.org

Numerosi amministratori locali in segno di protesta nei confronti dell’Unione Europea, accusata di egoismo e di aver voltato le spalle al nostro Paese nel bel mezzo dell’emergenza sanitaria da Covid-19, hanno ammainato la bandiera dell’UE. Alcuni, come il Deputato di Fratelli D’Italia Fabio Rampelli, l’hanno riposta nel cassetto nei loro uffici di Montecitorio. Anche l’Abruzzo si è unito alla protesta che sta montando in queste settimane contro l’Europa. Come scrive Ansa. il Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri, ha fatto ammainare la bandiera UE, che si trovava vicino a quella italiana e al vessillo regionale, all’ingresso di palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale abruzzese a L’Aquila. Tutto è avvenuto poco prima dell’inizio del Consiglio che ha discusso delle misure economiche da adottare per far fronte all’emergenza. Il Presidente Sospiri ha postato il video sui social con queste parole: “Quando l’Europa tornerà ad essere la Patria che abbiamo sognato per tutti i popoli anche la sua bandiera in Consiglio regionale tornerà alla stessa altezza di quella Italiana”.

https://www.facebook.com/lorenzo.sospiri/videos/10218645719468244/

Il gesto ha scatenato le proteste degli europarlamentari del Partito Democratico. Come aggiunge Il Giornale, Brando Benifei, Capodelegazione a Bruxelles dei Dem, ha annunciato che chiederà l’intervento del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, per un azione che mira a creare, accusa, odio e divisioni in un momento molto delicato. Spiega Benifei: “Gesti gravissimi che non rendono giustizia al nostro impegno in Europa in queste ore drammatiche. Serve serietà e responsabilità da parte di tutte le forze politiche”. E continua: “Ha violato la legge. Chiederemo ogni misura necessaria per far rispettare la corretta applicazione del diritto italiano”. Dure critiche sono arrivate anche dal Movimento 5 Stelle, con le parole del Deputato Filippo Scerra che ha dichiarato: “Siamo di fronte ad un’opposizione irresponsabile che, in una fase di emergenza per il Paese, fa demagogia spicciola e senza alcun senso”.

A stretto giro è arrivata anche la contro replica dello stesso Presidente Sospiri, che rigettato al mittente le accuse. Scrive Sospiri: “Non la dovevo ammainare, dovevo proprio ripiegarla e lasciare il tricolore”. E ai parlamentari europei del Partito Democratico risponde: “Chissà per quale ragione allora si sarà scusata con l’Italia la Presidente Ursula Von Der Leyen?”.

 

Fonte: Ansa, Il Giornale

 

 

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