Chef Rubio polemizza di nuovo con il leader della Lega, Matteo Salvini, per le dichiarazioni di Massimo Giletti sui due poliziotti uccisi nella sparatoria davanti alla Questura di Trieste.
Chef Rubio fa nuovamente discutere di sé a seguito del suo messaggio pubblicato su Twitter contro il leader della Lega, Matteo Salvini: “Ho capito per cosa io pago le tasse: per far giocare Matteo Salvini sui social – ha scritto – Diteme voi se po esse credibile una classe politica del genere. Bella considerazione c’hanno dell’Italia all’estero. Vai Matteuccio bello, divertiti come più ti soddisfa“, seguito dall’hashtag #FelpaPig.
Ho capito per cosa io pago le tasse: per far giocare @matteosalvinimi sui social. Diteme voi se po esse credibile una classe politica del genere. Bella considerazione c’hanno dell’Italia🇮🇹 all’estero. Vai Matteuccio bello, divertiti come più ti soddisfa #FelpaPig pic.twitter.com/YbNlwaMT7d
— Rubio 🔻 (@rubio_chef) October 8, 2019
Il tweet di Rubio si riferisce a un post pubblicato dall’ex ministro dell’Interno sul proprio profilo Instagram, un post dove campeggia la scritta “Giletti asfalta Chef Rubio“. L’immagine fa riferimento alla trasmissione “Non è l’Arena” nel corso della quale Massimo Giletti ha attaccato l’ex rugbista per aver criticato i poliziotti uccisi a Trieste. Rubio si era espresso sulla presunta impreparazione dei due agenti che hanno perso la vita nella sparatoria in Questura.
https://www.instagram.com/p/B3Xh9RvnpQ6/?igshid=1s4p5sq07xbqa
Gli stessi tweet erano stati oggetto di commenti molto duri da parte dal numero del Carroccio: “A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio – ha scritto l’ex vicepremier – Non sei uno “chef”, sei uno stupido” in risposta alle parole di Rubio sulla presunta impreparazione degli agenti uccisi a Trieste.
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.
Non sei uno “chef”, sei uno stupido. pic.twitter.com/ZZ8MVLyBI4— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 5, 2019
Al messaggio di Salvini Chef Rubio aveva replicato sullo stesso social scrivendo: “Per servire il Paese (i cittadini, no i coglioni che vi mandano a morire), bisogna essere dei virtuosi, viverla come missione e – ha aggiunto – non come lavoro, essere impeccabili, colti, preparati fisicamente e mentalmente così da gestire qualsiasi imprevisto. I colpevoli sono sopra non sotto“.
Per servire il Paese🇮🇹 (i cittadini, no i coglioni che vi mandano a morire), bisogna essere dei virtuosi, viverla come missione e non come lavoro, essere impeccabili, colti, preparati fisicamente e mentalmente così da gestire qualsiasi imprevisto. I colpevoli sono sopra non sotto
— Rubio 🔻 (@rubio_chef) October 5, 2019
Ma la querelle tra i due non accenna a finire. AdnKros fa eco all’ennesimo tweet di Rubio che condivide si riferisce ad un post di Salvini e lo dileggia: “Riprendiamoci da chi? La nostra? Vostra? E che l’avete comprata? Ma chi ve l’ha mai tolta? Se gli altri politici tacciono difronte a ste pagliacciate, è ovvio che sono della sua stessa pasta”. Rubio conclude con queste parole: “Un giorno organizzerò tante persone anch’io, e sarà bello vedervi increduli e impauriti“. Una frase sibillina, che potrebbe significare tutto e niente: una minaccia, una promessa di impegno nella politica, una boutade.
Riprendiamoci da chi? La nostra? Vostra? E che l’avete comprata? Ma chi ve l’ha mai tolta? Se gli altri politici tacciono difronte a ste pagliacciate, è ovvio che sono della sua stessa pasta. Un giorno organizzerò tante persone anch’io, e sarà bello vedervi increduli e impauriti. pic.twitter.com/tsR5YcNZrE
— Rubio 🔻 (@rubio_chef) October 9, 2019
Fonte: Chef Rubio Twitter, Matteo Salvini Instagram, Matteo Salvini Twitter, AdnKronos