Daniele Santini è l’uomo che ha cambiato la vita ai tre disoccupati – due uomini e una donna – che da tempo dormivano in auto in assenza di un alloggio e di un lavoro. L’uomo, imprenditore della zona, ha offerto una speranza.
Tre persone. Un auto. Un disagio economico e quindi sociale che vivono, purtroppo, milioni di persone in Italia. Una richiesta d’aiuto che spesso viene sentita, ma che non trova risposte. Loro sono Paolo, la sua compagna Antonella e l’amico di lui, Massimo. A fare compagnia, anche il cane della coppia, il miglior amico dell’uomo, Jenny. I tre da aprile, da quando è finito il piano di emergenza freddo del Comune di Velletri, in provincia di Roma, dormivano in auto, in una Nissan Micra parcheggiata in via Pieroni. La sistemazione dopo che il centro di accoglienza San Girolano Giuliani Emiliani aveva deciso di non prorogare l’ospitalita, come racconta la cronaca locale in Catelli Notizie. Una situazione d’emergenza protattasi per diversi giorni e di cui aveva finito per occuparsi anche il TG5. Ieri finalmente la storia travagliata dei tre sembra aver avuto una svolta. Daniele Santini, un imprenditore della zona, titolare del ristorante Paradiso, ha offerto loro un lavoro e una casa, cambiando decisamente il loro presente e, si spera, il loro futuro.
La notizia è stata data da Il Messaggero, che ricostruisce anche la storia dei 3. Gli uomini di 47 anni, la donna di 29, tutti e tre disoccupati. Massimo Solinas, proprietario dell’auto, ha lavorato fino al 2015 in una ditta come operaio edile. Dopo il licenziamento, anche la vita matrimoniale ha preso una brutta piega e l’uomo si è ritrovato solo e senza lavoro. Ha continuato con qualche lavoretto, poi finito anche quello, a causa dell’età. Ad inizio aprile, il progetto “Emergenza Freddo” del comune di Velletri, che aveva fornito almeno un tetto per la notte alle persone in difficoltà, è finito. Ed è in quel periodo che ha incontrato Paolo Navarra e la sua compagna, anche loro disoccupati. L’alternativa alla strada era l’auto. E visto che nessuno sapeva dove andare, Massimo ha offerto la sua come riparo.
Daniele Santini ha incontrato i tre al Comune di Velletri offrendo un tetto e un lavoro alla presenza dell’assessore ai servizi sociali Giulia Ciafrei e il Sindaco Orlando Pocci. Il Comune di Velletri non aveva potuto aiutare i tre disoccupati, in quanto le regole per l’assegnazione di una casa popolare prevedono delle graduatorie.”La decisione di intervenire per aiutare Antonella, Paolo e Massimo l’ho presa insieme a mio padre Francesco, mia madre Giuliana mio fratello Claudio e mia moglie Luisa” ha dichiarato Daniele, che poi spiega di non essersi mai tirato indietro per aiutare le persone in difficoltà: “L’ho fatto nella speranza che sia di buon esempio per altri ed anche per far riflettere coloro che si lamentano sempre, di quanto siano in realtà fortunati ad avere un lavoro ed una casa“.
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Fonte: Castelli Notizie, Il Messaggero, TG5