“I Rom non sono uguali a noi” Corrado Formigli s’indigna per l’applauso in studio

Il conduttore di “Piazza Pulita” Corrado Formigli si è dissociato dall’applauso partito in studio quando Simone, compagno di Noemy, la ragazza di Casal Bruciato, ha affermato che i Rom non sono persone uguali alle altre. Intanto, proseguono le proteste.

Corrado Formigli Rom - Leggilo

Le proteste di Torre Maura, quartiere periferico a nord di Roma, è stato segno, per alcuni, di razzismo nei confronti degli stranieri. Per altri, invece, la reazione dei residenti della zona che si sono opposti al trasferimento di circa 70 rom in una struttura d’accoglienza è stato segno di un’insofferenza generalizzata degli italiani e più specificamente delle periferie, dove i residenti versano in condizioni di totale degrado ed abbandono. Ma questo il Primo Cittadino di Roma Virginia Raggi non l’ha considerato, e neanche Matteo Orfini.

Intanto, la protesta prende sempre più le sembianze di un “moto rivoluzionario”, e lo conferma sia l’episodio di Casal Bruciato – dove Noemy, italiana con un figlio in gravi difficoltà economiche,  ha occupato un’abitazione popolare destinata ai Rom – sia l’ultimo episodio di violenza nei confronti dei nomadi, questa volta a Napoli. Due donne e sette bambini Rom che stavano uscendo da un cinema, nel centro del capoluogo partenopeo, sono state aggrediti da quattro ragazzini. Insulti, urla, sputi e lanci di pietre,  venerdì intorno alle 19.30. I Rom erano accompagnati da due operatrici di una cooperativa sociale e pare che i ragazzini abbiano inseguito il gruppo per alcuni metri, minacciando di ferirli con un coltello. La gang si è allontanta quando i nomadi e le operatrici sociali si sono fermati in un bar.

https://www.facebook.com/formiglicorrado/videos/382415242354540/

L’episodio è stato denunciato dall’assessore comunale all’immigrazione, Laura Marmorale che ha parlato di un gesto di una gravità inaudita che va condannato e stigmatizzato, come riportato dall’Ansa. “C’è chi sta creando un clima di odio, violenza e discriminazione, animando e legittimando i più biechi istinti. Faremo di tutto per rintracciare e denunciare questi ragazzini, per togliere loro le armi, verbali e materiali, per metterli davanti ai bambini che volevano ferire e umiliare per mostrare loro cosa sono davvero: bambini, persone”, conclude Marmorale.

Una tesi ribadita anche dal conduttore di “PiazzaPulita“, in onda su La7, Corrado Formigli che si è dissociato dall’applauso scoppiato in studio quando Simone, compagno di Noemy, la ragazza di Casal Bruciato, ha affermato che i Rom non sono uguali agli altri. “L’applauso sul fatto che un rom non è uguale a noi, anche se è cittadino italiano, è qualche cosa che a me fa paura. Cosa sta succedendo in questo Paese? E quanto è pericoloso alimentare questo tipo di opinione e di pensiero? Quanto? Mi dissocio. Non si può applaudire qualcuno che certifica che due esseri umani non sono uguali”, ha detto Formigli. Persone come tutti, esseri umani. Su questo non si discute. Non ci sarebbe neanche da discutere, però, che gli italiani versano in condizioni critiche e che meriterebbero più riguardo specie da parte delle amministrazioni comunali che rappresentano l’opposizione.

Fonti: Ansa, Piazza Pulita

 

Impostazioni privacy