Trova un portafoglio, lo restituisce e il proprietario lo assume nella sua azienda

Un uomo disoccupato ha trovato un portafoglio con 900 euro. L’ha restituito e il proprietario dell’oggetto smarrito l’ha assunto nella sua azienda.

Disoccupato trova portafoglio lo restituisce

La bontà non è sparita del tutto e forse l’altruismo ha ancora speranze di esistere, in questo mondo. E’ il messaggio che ci lascia la vicenda di un uomo che ne ha dato prova. Si chiama Omar Chamkou, 59enne di origini marocchine, e domenica ha restituito un portafoglio che aveva trovato per strada, con 900 euro al suo interno.

Omar, disoccupato, senza lavoro da sei anni, domenica 13 gennaio stava passeggiando lungo la riva del fiume Brenta, a Cartigliano, in provincia di Vicenza. L’ha raccolto, l’ha aperto, e ha trovato 900 euro in contanti, oltre che documenti e carte di credito. L’uomo, in Italia da 30 anni, senza pensarci due volte, ha portato immediatamente il borsello al Sindaco Guido Grego, che ha rintracciato il legittimo proprietario, come riportato dall’Ansa.

Poi, il Primo Cittadino ha pubblicato su Facebook una foto insieme ad Omar: “Bravi, cittadini onesti”. Il Sindaco si è anche detto fiero della vicenda avvenuta nella sua cittadina di poco più di 3500 abitanti: “Quella accaduta a Cartigliano in questi giorni è una storia bellissima con un finale da favola”, ha commentato, “Spero che raccontarla aiuti tutti a riflettere sull’importanza di tenere un comportamento onesto ed essere da esempio per i propri familiari e gli altri”.

Il proprietario è Bernardo Finco, un imprenditore di Bassano del Grappa. La sua azienda, una conceria, ha 120 dipendenti e diverse sedi tra Bassano e Montebello. L’uomo ha subito organizzato un colloquio con Omar per assumerlo nella sua azienda, come riportato da Il Corriere della Sera. “Ci sembrava il minimo”, spiega Finco, “non aveva fatto domanda da noi ma aveva bisogno di lavoro e in questo momento il nostro settore offre opportunità. Lavorerà in reparto, inizia lunedì”.

Chamkou, padre di tre figli, tutti minorenni, aveva perso l’occupazione come operaio dopo che la sua azienda aveva chiuso, assorbita da una multinazionale. E’ il caso di dire che l’onestà a volte… ripaga.

Chiara Feleppa

Fonti: Ansa, Il Corriere della Sera

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