Lancia i quattro figli dal balcone, uno alla volta

Un uomo ha lanciato i suoi 4 figli dal balcone del suo appartamento, mentre la moglie era in casa. Poi, si è presentato in questura.

Figlia dal balcone - Leggilo

È una storia che ha lasciato tutti a bocca aperta quella accaduta stamattina in Croazia, nella cittadina di Pag, sull’isola di Pago. Un padre, alle prime luci dell’alba, ha gettato i propri figli dal primo piano della loro abitazione. I bambini, uno di tre anni e tre sorelle di cinque, dopo un volo di sei metri, hanno riportato gravi ferite. Preoccupante appare la situazione della piccola di sette anni che, dopo la caduta, ha sbattuto violentemente la testa. Ora, si trova in coma, ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Zara, insieme ai fratellini, come riportato da Il Messaggero.

Ad accorgersi dell’accaduto e a dare l’allarme sono stati i vicini di casa. Sentendo strani rumori provenire da fuori, si sono affacciati per vedere cosa stesse succedendo: quello che hanno visto è stato agghiacciante. “Abbiamo visto il cortile pieno di sangue”, raccontano.

Al momento, sono sconosciute le motivazioni che hanno spinto il padre, la cui identità rimane per ora anonima, a compiere il terribile gesto. Secondo la stampa locale, la madre dei piccoli era in casa mentre il marito gettava i loro figli dal balcone di casa. Da chiarire il suo ruolo all’interno della vicenda. La donna, attualmente sotto choc, ora si trova in ospedale per sorvegliare i piccoli, come riportato da Il Mattino.

Subito dopo l’accaduto, l’uomo si è presentato di sua spontanea volontà in questura, costituendosi. Ha raccontato di aver lanciato i suoi figli, ma non ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto fino a tanto. Saranno le indagini degli inquirenti, ora, a chiarire meglio la dinamica di quanto successo.

La famiglia, pare avesse problemi economici. I coniugi, originari del nord della Croazia, si erano trasferiti sull’isola di Pag in cerca di un lavoro stabile. Da quanto si apprende dalla stampa locale, la coppia aveva un’altra figlia, oggi maggiorenne, che sarebbe stata affidata ad una struttura dai servizi sociali.

Fonti: Il Messaggero, Il Mattino

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