Asia Argento al veleno: “Mi vergogno di chi mi ha sostituita” – VIDEO

Asia Argento non ha ancora digerito l’esclusione dalla giuria di X-Factor e lancia una sonora frecciatina al talent musicale di Sky. 

Negli ultimi tempi non si parla d’altro: Asia Argento è la protagonista indiscussa delle cronache gossip. Il suo flirt con Fabrizio Corona ha conquistato le prime pagine dei principali settimanali e non c’è programma televisivo che non voglia accaparrarseli come ospiti. Tutti vogliono sapere come stia procedendo questa stramba storia d’amore.

Asia Argento critica Lodo Guenzi

Ma la regista italiana era stata posta sotto l’occhio dai riflettori già nei mesi scorsi, a causa delle vicende che avevano causato la sua esclusione dalla giuria di X Factor, il programma musicale in onda su Sky. Asia Argento aveva prima denunciato la violenza subita da Weinstein a 21 anni, per poi finire accusata dello stesso reato dal giovane Bennet. La produzione del talent show ha preso, dunque, un grosso provvedimento, dichiarandola “presenza non gradita”.

Asia Argento su Lodo Guenzi: “Non mi piace. Mi provoca imbarazzo”

Ospite del programma di Piero Chiambretti, su Rete 4, l’attrice e regista ha snocciolato tutti i fatti di cronaca che l’hanno toccata nell’ultimo periodo. Ha confermato le molestie sessuali subite, ha parlato delle accuse che le sono state rivolte e ha raccontato anche come è cominciato il suo amore con Fabrizio Corona. C’è una nota dolente nella sua carriera, che non ha ancora superato: l’esclusione da X Factor. Il suo posto in giuria è stato assegnato al frontman de Lo Stato Sociale, Lodo Guenzi. Il pubblico del talent non sembra abbia apprezzato il cambio di protagonista. E Asia Argento si è espressa proprio sulla voce del gruppo indie italiano, nuovo giudice del programma di Sky, commentando questa scelta con parole piccate. A proposito di Guenzi, la nuova fidanzata di Fabrizio Corona ha precisato: “Non condivido le sue scelte musicali. Mi vergogno un po’ per lui”.

Ecco il video con le dichiarazioni di Asia Argento:

Fonte: #CR4 La Repubblica delle donne

 

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