“Uomini, vi prego, non siate violenti”. Lui la uccide, la figlia resta sola

Anna Carusone
La vittima Anna Carusone insieme alla figlia (Facebook)

Nessuno a Bellona in provincia di Caserta può ancora credere a ciò che è avvenuto ieri, alla follia che si è impossessata di un uomo conosciuto in paese e sul quale nessuno aveva alcun dubbio. Lui era Davide Mango, una guardia giurata di 48 anni che ieri ha dapprima ucciso la moglie Anna Carusone, poi ha sparato dal balcone con alcuni fucili e altre armi da lui regolarmente detenute ferendo 5 persone, e infine si è tolto lui stesso la vita.

Il sindaco Filippo Abbate commenta così, come riportato da Il Mattino: “È una tragedia di cui nessuno sa spiegare i motivi anche perché non c’è nessuna denuncia penale a carico di Mango, né segnalazioni ai servizi sociali del nostro Comune per quanto riguarda l’unica figlia minore della coppia che è riuscita a salvarsi. Il nostro pensiero va proprio alla ragazza che è rimasta sola”.

Un amico dell’uomo è apparso incredulo di fronte alla tragedia: “Davide si è fermato con la sua auto davanti al bar nei pressi di casa sua, imbracciava un fucile; è entrato nel locale e ha sparato verso il barista rimasto ferito. Poi è uscito e ha sparato ad una donna, quindi è salito a casa e ha esploso diversi colpi contro la moglie. É uscito sul balcone sparando a chiunque gli capitasse sotto tiro” ha spiegato attonito un amico di Davide. “E’ una cosa inspiegabile, veniva spesso a cena da me perché vivo da solo, ma non mi aveva mai parlato di problemi particolari”.

Un testimone oculare dell’accaduto descrive così quei concitati momenti: “Ero nei pressi dell’abitazione di Davide Mango quando ho udito gli spari, che sono diventati sempre di più, non sapevo dove fuggire, mi sono abbassato e nascosto dietro un’auto. È stato terribile”.

F.B.

Fonte: Il Mattino

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