Il prete fa outing su Facebook: “Lo amo profondamente”

preteMentre tiene banco lo scandalo di don Andrea Contin, il sacerdote accusato di avere ben venti amanti, la Chiesa deve fare i conti con la vicenda dell’ex sacerdote iraniano Armin Eshaghpoor, in servizio dal 2015, anno della sua ordinazione, fino ai mesi scorsi nella diocesi di Reggio Emilia. L’ex prelato ha chiesto e ottenuto la sospensione dal ministero, come riportato da Adnkronos. Aveva fatto outing a fine novembre, utilizzando i social network. Senza usare mezze misure, aveva pubblicato su Facebook lo stato “Inizio di una relazione”.

Poi aveva commentato: “Era già iniziata ma ora è più sicura la situazione”. Qualcuno gli chiede: “Non vuoi più fare il prete?”. Un altro commenta: “Sei il mio supereroe preferito”. Poi ancora: “Bene, ora vivi la tua favola”. Appena qualche giorno dopo, Armin Eshaghpoor aveva pubblicato una foto con un amico e per evitare commenti aveva scritto: “Non è lui, è un inganno, quello vero arriverà, cioè è già arrivato”. Poi un’altra foto e il commento: “È quello in mezzo, così vi rilassate, lo amo profondamente e basta”.

Nei mesi precedenti, l’ex prelato aveva pubblicato un selfie con un logo e una bandiera arcobaleno, simbolo dell’orgoglio omosessuale: “Love is love”, la scritta che accompagnava la foto. Nei suoi pochi anni di sacerdozio, Armin Eshaghpoor aveva collaborato con le parrocchie reggiane di San Giuseppe e dell’Immacolata Concezione, oltre che a Sassuolo. Poi era stato chiamato a occuparsi dell’oratorio di Novellara, infine aveva conosciuto l’uomo che ha mutato radicalmente i suoi sentimenti.

GM

Fonte: Adnkronos

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