Le figlie non riescono a fare gli auguri a mamma e nonna: le trovano morte in casa, a Roma

È giallo sulla morte di due donne trovate morte in un appartamento a Roma. Le due erano madre e figlia.

Le due vittime sono Carmela Aquilani, di 90 anni e la figlia Augusta Grimandi, di 57 anni. A dare l’allarme sono state le figlie di Augusta.

Madre e figlia trovate morte a Roma
Trovate morte in casa/ archivio web-Leggilo

Carmela e la figlia sono state trovate morte in casa, in un appartamento in via Fabriano, a Roma. Ma non sembrerebbe trattarsi di decesso per cause naturali e, infatti, la Procura di Roma avrebbe già aperto un fascicolo per omicidio colposo. A dare l’allarme sono state le due figlie ventenni di Augusta Grimandi le quali non sentivano la madre e la nonna dal pomeriggio dell’ultimo dell’anno. Nonostante i ripetuti tentativi di contattare la mamma e la nonna per scambiarsi gli auguri, le due giovani non avevano ricevuto alcuna risposta. Preoccupate le due ragazze hanno chiamato il numero unico per le emergenze. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco prima e la Polizia di Stato poi che hanno rinvenuto i corpi delle due donne senza vita.

Come sono morte le due donne

Madre e figlia trovate morte roma
Non si sa come siano morte/ archivio web-Leggilo

Sui corpi non è stato trovato alcun segno di violenza apparente e in casa non c’erano odori sospetti di gas. In casa non era presente neanche una stufa che farebbe pensare ad una morte per intossicazione damonossido. Eppure qualcosa non è chiaro. In primo luogo appare sospetto che la porta di casa fosse chiusa, ma senza mandate. In seconda battuta in casa sono stati trovati dei farmaci. Fatto sta che nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia sui corpi delle due vittime. Una prima ipotesi potrebbe essere che la figlia, Augusta Grimandi, sia morta e poi la madre, la signora Aquilani, abbia avuto un malore dopo aver visto la figlia senza vita. Questo spiegherebbe la morte in contemporanea delle due. Non si può escludere nemmeno la pista del duplice suicidio o, ancora, quella dell’omicidio suicidio: una avrebbe prima ucciso l’altra – magari proprio con quei farmaci trovati nell’abitazione- e poi si sarebbe uccisa a sua volta nello stesso modo. Per ora sono tutte semplici ipotesi e solo l’autopsia e le indagini della Procura potranno sciogliere il mistero su questo duplice decesso.

 

 

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