Il furgone si ferma, per non fare la consegna in ritardo scende a spingerlo: così muore Franco

Un giovane corriere di Amazon è morto mentre stava spingendo a braccia il furgone per non fare una consegna in ritardo.

È morto sul lavoro e per il lavoro il 41enne Franco D’Alessandro, un giovane corriere di Amazon. La tragedia è avvenuta mentre stava effettuando delle consegne nella zona di Chieti.

Muore Corriere Amazon
Franco D’Alessandro/archivio web-Leggilo

Il 41enne era sceso dal furgoncino con cui effettuava le consegne perché il mezzo era rimasto con le ruote impantanati nel fango. Temendo di fare le consegne in ritardo, l’uomo è sceso dal mezzo e ha provato a sbloccarlo spingendolo con le braccia. Nonostante la giovane età, lo sforzo gli è stato probabilmente fatale. Il 41enne è stato, infatti, colpito da un malore improvviso che lo ha stroncato nel giro di pochi minuti. Quando i soccorritori del 118 sono arrivati sul posto il corriere era già morto.La tragedia si è consumata a Ortona, in località San Donato, in provincia di Chieti.  Stando alle prime ricostruzioni la vittima stava effettuando alcune consegne e, proprio per rispettare i tempi e non arrivare in ritardo dal cliente, è sceso dal furgoncino rimasto con le ruote bloccate.

Come è morto Franco D’Alessandro 

Muore Corriere Amazon
Il furgone bloccato nel fango/archivio web-Leggilo

Franco D’Alessandro, colpito da un malessere fortissimo, si era reso conto di essere in pericolo ed era riuscito a comporre il numero dei soccorsi. Purtroppo quando l’ambulanza è arrivata era già tardi e i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso del 41enne. Poco dopo sul luogo della tragedia si sono recati i Carabinieri della compagna locale e i Vigili del fuoco. Le Forze dell’Ordine dovranno ora chiarire l’accaduto e accertare eventuali responsabilità riguardo la morte del giovane lavoratore. Negli ultimi mesi sono state tante le persone decedute a causa di malori improvvisi. Una delle ultime vittime è stato il piccolo Giulio, in bambino di soli 12 anni che viveva a Sarzana, in provincia di La Spezia. Il piccolo era affetto da altre patologie ma sembrava stare bene. La sera primavera andato a dormire tranquillo. Purtroppo non si è più svegliato. A trovarlo morto nel suo letto è stato il padre che era entrato nella cameretta del bambino per svegliarlo e portarlo a scuola.

 

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