Reddito di cittadinanza: quanto dura e quante volte si può rinnovare

Approfondiamo insieme i dettagli relativi al Reddito di Cittadinanza, quali assegnazione, durata e rinnovo del sussidio.

Il Reddito di Cittadinanza nasce dall’intenzione del Governo di provvedere alla disoccupazione e alla povertà diffusa nel nostro Paese, in modo da stimolare in questo modo lo sviluppo dell’economia. Per ottenere tale agevolazione, è necessario possedere determinati requisiti, senza i quali lo Stato non può impegnarsi rispetto all’assegnazione dell’assegno mensile.

Reddito di Cittadinanza: durata, rinnovo e assegnazione del sussidio (Forme)
Reddito di Cittadinanza: durata, rinnovo e assegnazione del sussidio (Forme)

Il RdC rappresenta un argomento abbastanza dibattuto e spesso oggetto di false dichiarazioni, non corrispondenti all’effettivo Decreto Legge. A questo proposito, nel prossimo paragrafo abbiamo deciso di esporre le reali caratteristiche del RdC: in particolare ci soffermiamo su assegnazione, durata, rinnovo e requisiti necessari. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Reddito di Cittadinanza: assegnazione, durata e rinnovo

Prima di affrontare l’argomento relativo alla durata e possibile rinnovo del Reddito di Cittadinanza, esponiamo i requisiti necessari per poter procedere con la richiesta. In primo luogo, è importante possedere la cittadinanza italiana, permesso di soggiorno oppure residenza (da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due continuativi) in Italia oppure in uno Stato UE.

In aggiunta, possono richiedere il RdC anche i cittadini extra UE oppure gli apolidi con permesso di soggiorno UE. Infine, il richiedente deve ovviamente rispettare i limiti ISEE esposti dal Decreto Legge, i quali devono confermare lo stato di difficoltà economica del cittadino in questione. Ma quanto dura il RdC?

Reddito di Cittadinanza, tutto quello che c'è da sapere sull'agevolazione (Sky Tg24)
Reddito di Cittadinanza, tutto quello che c’è da sapere sull’agevolazione (Sky Tg24)

La durata del Reddito di Cittadinanza è stabilita a 18 mesi dal momento dell’approvazione della richiesta – periodo nel quale il cittadino dovrebbe impegnarsi a trovare un’occupazione che possa permettergli di provvedere alle proprie difficoltà economiche. Inoltre, nell’eventualità in cui nei 18 mesi la condizione economica del cittadino dovesse migliorare, lo Stato provvederà a rimuovere il sussidio.

E’ possibile rinnovarlo? Se nel periodo dei 18 mesi, la condizione economica di difficoltà dovesse risultare invariata, allora si potrà richiedere un rinnovo del RdC, ma solo dopo la scadenza dei 18 mesi. Attualmente, non resistono limiti di rinnovo: il cittadino può richiedere il Reddito di Cittadinanza fino a quanto rispetta i requisiti previsti per legge.

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