Caldaia: ecco come puoi risparmiare veramente

Si tratta di uno strumento molto utile per ottenere acqua calda, ma potrebbe costare caro. Ecco, quindi, come risparmiare sulla caldaia

La caldaia è un dispositivo particolarmente importante in quanto ci permette di ottenere acqua calda in un singolo gesto. Durante l’inverno, infatti, questa acquisisce un’importanza particolare in quanto ci permette di fare docce calde, lavarci con acqua tiepida e riscaldare i termosifoni della nostra casa, evitando il freddo dell’inverno.

(Wikimedia)

Già da settembre, infatti, le temperature estive iniziano decisamente ad abbassarsi e aumenta la necessità di riscaldare acqua per vari motivi. Tuttavia, la caldaia è uno strumento che spesso può rappresentare un costo piuttosto elevato per le nostre tasche. Dunque, in questo articolo ti vogliamo mostrare come risparmiare sulla caldaia. Ecco alcuni consigli.

Ecco come risparmiare sulla caldaia

Uno dei più grandi nemici della caldaia è il calcare. Questo, infatti, può rappresentare un pericolo per le tubature e per il dispositivo deputato a riscaldare l’acqua nell’appartamento. Ci sono zone d’Italia, infatti, dove l’acqua tende ad essere più dura, e quindi ci sono maggiori possibilità che si vengano a creare residui e depositi di calcare.

È necessario quindi fare attenzione a mantenere le tubature pulite, in modo da essere maggiormente efficienti ed evitare costi inutili di manutenzione. Tuttavia, questo può rappresentare un costo anche importante per le tasche degli italiani. Ecco, quindi, come risparmiare sulla caldaia.

L’accumulo di calcare può anche portare una dispersione importante del calore e un crollo della produzione di acqua calda in casa. Con una diminuzione delle prestazioni della caldaia, questa potrebbe alla lunga danneggiarsi, fino a rompersi del tutto. Ma soprattutto, un cattivo funzionamento della caldaia può spesso rappresentare un aumento dei costi in bolletta. Per risparmiare, quindi, è necessario intervenire sul nascere, agendo di prevenzione. In questo modo, infatti, si eviterà l’accumulo e la formazione di calcare.

(Ansa)

Il consiglio è quello di utilizzare un dosatore di polifosfato o, in alternativa, un filtro anticalcare che aiuterà ad evitare la formazione di calcare. Sarà quindi utile chiedere consiglio ad un esperto che saprà indicare quale tipologia utilizzare in base alle nostre esigenze.

Se, invece, avete intensione di eliminare le incrostazioni è possibile utilizzare un metodo molto efficace. Chiudete il gas e l’acqua e spegnete la caldaia. Successivamente, collegate un tubo all’uscita dell’acqua e inserite una miscela composta da 250ml di aceto bianco e acqua. Con l’utilizzo della pompa fate circolare il composto nella caldaia e in questo modo scioglierete il calcare presente.

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