Canone Rai 2023: davvero può succedere?

Esistono delle possibilità che ti permettono di pagare il Canone Rai 2023 a metà. Ecco come è possibile farlo

Il Canone Rai è una delle tasse più discusse nel nostro Paese. Questa permette di sostenere la televisione pubblica italiana e deve essere pagata da quelle famiglie che possiedono nella propria casa almeno un televisore. Dunque, sono milioni le famiglie che pagano questa tassa, la quale negli ultimi anni è stata direttamente addebitata sulla bolletta della luce.

(Ansa/Matteo Bazzi)

Possedere una televisione, quindi, vuol dire vedersi aggiungere un’ulteriore voce sulla propria bolletta dell’elettricità e avere ben poche possibilità di non pagarla. Tuttavia, esistono delle possibilità che ti permettono di pagare il Canone Rai 2023 a metà. Se non ci credi ti mostriamo come si può fare.

Ecco come pagare il Canone Rai 2023 a metà

Il semplice fatto di avere in casa un televisore è abbastanza per avere l’obbligo di dover pagare il Canone Rai. Si tratta, infatti, di una vera e propria tassa sul possesso della Tv in casa e, nonostante sia necessaria per sostenere il comparto televisivo pubblico, è spesso oggetto di polemiche.

Tuttavia, per quanto riguarda il Canone Rai 2023, potrebbero esserci delle interessanti novità che ci permettono di pagare la tassa solo a metà. Questa novità è strettamente correlata alla possibile eliminazione della voce relativo al pagamento della tassa dalla bolletta dell’elettricità. L’Unione Europea, infatti, ha emanato una direttiva in cui richiede di eliminare questa voce dalla bolletta della luce.

Ad oggi non è ancora ben chiaro quale sarà la nuova modalità di pagamento del Canone Rai, anche se alcune ipotesi vedono la possibilità di un pagamento nel momento della dichiarazione dei redditi. Si tratta di un modo utile al contrasto dell’evasione fiscale di questa tassa.

(Ansa/Guido Montani)

Tuttavia, sarà possibile pagare a metà la tassa inviando al Fisco, entro la data del 30 giugno, la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo. In questo modo ci sarà un esonero del pagamento della tassa per quanto riguarda il secondo semestre.

Sarà possibile ottenere l’esonero totale (nel caso in cui non vi sia il televisore in casa per tutto l’anno) presentando l’autodichiarazione entro il 30 gennaio. In caso di assenza dell’autodichiarazione, anche senza essere in possesso del televisore, si dovrà pagare l’intera tassa.

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