Capelli: assolutamente si all’olio di ricino

Capelli secchi e sfibrati? Gli esperti dell’estetica naturale consigliano di utilizzare l’olio di ricino. Approfondiamo insieme l’argomento.

Negli ultimi decenni, si è sviluppata una vera e propria passione per la medicina ed estetica naturale, le quali si sono diffuse progressivamente nelle menti di moltissime persone. Questo perché l’utilizzo di ingredienti puri, biologici e naturali risulta sicuramente più salutare rispetto all’uso periodico e frequente di prodotti chimici, farmacologici ed acquistabili al supermercato.

In relazione ai capelli ad esempio, gli shampoo – così come balsami e maschere di produzione – spesso possono danneggiare il capello, in quanto contenenti sostanze eccessivamente invasive. Gli esperti della medicina e dell’estetica naturale si impegnano quindi nella realizzazione di prodotti capaci di nutrire il capello, senza utilizzare agenti troppo aggressivi.

Capelli, prova l'olio di ricino (Pexels)
Capelli, prova l’olio di ricino (Pexels)

In particolare, in relazione principalmente alla salute della chioma, è possibile trovare rifugio in oli ed essenze particolari; tra cui l’olio essenziale di mandorla, Argan, macadamia e tanti altri. In questa sede parleremo nello specifico dell’olio di ricino – ingrediente multifunzionale che rappresenta la soluzione perfetta per diversi disagi legati alla cute, alla ricrescita dei capelli e alla loro voluminosità. Anche in questo caso, sono proprio gli esperti ad assicurarne le potenzialità, a seguito di un’attenta analisi delle componenti contenute al suo interno. Vediamo insieme tutti i dettagli a questo proposito.

Capelli secchi e sfibrati? Prova l’olio di ricino!

Utilizzare l’olio di ricino sulla chioma, significa poter sfruttare i suoi agenti multifunzionali. Cosa intendiamo con questo? Fondamentalmente, i vari oli essenziali presenti in commercio, generalmente vengono utilizzati con un solo ed unico obiettivo: alcuni aiutano il volume, altri la ricrescita, altri fungono da emolliente per la cute ed altri ancora permettono di ristrutturare la base del capello. Ebbene: l’olio di ricino possiede tutte queste singole potenzialità, è un vero e proprio tutto in uno.

Olio di ricino (Green Me)
Olio di ricino (Green Me)

La forza dell’olio di ricino nasce ovviamente dalle sue componenti: facciamo riferimento all’acido ricinoleico, ma anche alla vitamina E, omega 3 ed omega 6. Nella sostanza, esse permettono di nutrire i follicoli piliferi, favorendo la ricrescita della chioma; al contempo,  aumentano il volume e scuriscono il tono di colore. “L’applicazione dell’olio di ricino migliora la circolazione sanguigna a livello del cuoio capelluto” – sono state le parole di Shreedha Singh, fondatrice di The Ayurveda Co. – “si caratterizza per la presenza di alcuni recettori per le prostaglandine che causano la dilatazione dei vasi sanguigni. […] Rafforza le radici e promuove la crescita di nuovi follicoli piliferi”.

L’applicazione sulla cute è molto semplice: è possibile unire l’olio di ricino con olio di cocco (o di sesamo/senape), dopodiché massaggiate delicatamente il cuoio capelluto per qualche minuto e lasciate agire ulteriormente. Una volta concluso il trattamento, risciacquate con acqua fredda/tiepida.

 

 

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