Vede un coppia litigare nel parcheggio, interviene per difendere la donna: riceve un fendente mortale al cuore

Morto per salvare la vita una donna. Un 40enne è stato ucciso in un parcheggio a Parma. Il giovane era intervenuto in difesa di una coetanea aggredita.

I casi di violenza sulle donne – dagli abusi sessuali, alle percosse fino all’uccisione – si moltiplicano di giorno in giorno spesso nell’indifferenza di chi vede ma tace. Un uomo ha avuto il coraggio di intervenire in soccorso di una vittima. Purtroppo è diventato, a sua volta, vittima.

ANSA/MASSIMO PERCOSSI/ARCHIVIO

La tragedia è avvenuta in un parcheggio di Gaione, nella frazione di Parma, nella tarda serata di mercoledì 5 luglio. Un 40 enne di nazionalità moldava, Vitalie Sofroni è stato ucciso da un connazionale di 27 anni. I due si conoscevano, lavoravano insieme. Il 27enne stava aggredendo fisicamente la moglie. L’amico è intervenuto per sedare la lite ed evitare il peggio ma il 27enne non ha avuto scrupoli e ha accoltellato il collega.

Dopo l’omicidio è fuggito, ma è stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri, che hanno sentito alcuni testimoni e lo hanno portato in caserma, in collaborazione con la squadra mobile, che procede, e col coordinamento della Procura. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, il 27enne era uscito insieme alla moglie quando, per motivi non meglio specificati, hanno iniziato a litigare animatamente in un parcheggio. Poco dopo la coppia è stata raggiunta da alcuni connazionali tra cui il 35enne rimasto ucciso. La vittima sarebbe intervenuta e sarebbe stata colpita da un fendente al cuore. Sono arrivate una serie di segnalazioni e la Polizia ha diramato un alert di ricerca. Nel frattempo, il presunto omicida si era nascosto in un giardino non lontano, insieme alla moglie e lì è stato rintracciato. Aveva ancora con sé il coltello utilizzato per uccidere. Stando alle testimonianze era presente anche un bambino, si presume il figlio della coppia che avrebbe assistito non solo alla violenza del padre sulla madre ma anche all’omicidio. A quanto risulta i due coniugi si stavano separando e l’incontro nel parcheggio sarebbe stato concordato per un chiarimento. Sono ancora tanti – e sempre troppi – gli uomini che non accettano di essere lasciati dalle proprie mogli e compagne e che, per questo si accaniscono contro esse. Pochi giorni fa a Rimini un uomo ha spaccato la testa alla ex con un mattarello davanti al figlio.

 

Impostazioni privacy