Purificatori d’aria funzionano veramente? Lo studio

Negli ultimi anni si sono affermati moltissimo, ma i purificatori d’aria funzionano veramente? Ecco lo studio che lo chiarisce

Con l’arrivo della pandemia, abbiamo scoperto l’importanza dell’aria che respiriamo e l’impatto che può avere nelle nostre vite un’ambiente non sano per i nostri polmoni. Proprio per soddisfare queste necessità sono nati i primi purificatori d’aria che, con il passare del tempo, sono diventati sempre più conosciuti.

Negli ultimi due anni, infatti, c’è stato un vero e proprio boom di purificatori d’aria i quali sono sempre più presenti nelle nostre case. Questi dispositivi, infatti permettono di purificare l’aria della nostra casa, o dell’ambiente in cui viviamo. Ma i purificatori d’aria funzionano veramente? Ecco lo studio che lo chiarisce.

I purificatori d’aria funzionano veramente? Ecco lo studio

In questi ultimi anni avrete sicuramente valutato l’acquisto di questo elettrodomestico sempre più presente nelle abitazioni o negli uffici. Tuttavia, è normale chiedersi se i purificatori d’aria funzionano veramente. Ecco lo studio che lo chiarisce.

È necessario capire che non tutti i purificatori d’aria sono uguali e che tra loro vi sono particolari differenze. Per capire quali sono i migliori purificatori d’aria, la rivista Il Salvagente ha realizzato un’indagine che prender in considerazione 7 modelli tra loro.

Ognuno di questi dispositivi utilizzano i filtri Hepa (High efficiency particulate air filter), ovvero un sistema di purificazione dell’aria ad alta efficienza. Gli elementi maggiormente presi in considerazione dagli esperti sono stati la capacità di filtrazione delle particelle di dimensione simile a batteri e virus e la capacità di assorbimento dei composti di organici volatili, che potrebbero arrecare danni alla nostra salute.

Inoltre, è stato preso in considerazione il cosiddetto Cadr (Clean air delivery rate), ovvero il volume di aria che non presenta particelle dannose emesse da un purificatore in un periodo di tempo. “6 dispositivi su 7 – dicono gli esperti – dichiarano la certificazione ufficiale dei risultati del test Cadr”.

I risultati del test hanno mostrato che b modelli analizzati può essere dichiarato “mediocre”, non superando il test: il Yissvic Air Purifier K17. Ecco i risultati di questo modello:

  • Riduzione particolato nei primi 15 minuti: scarsa;
  • Riduzione particolato tra 15 e 30 minuti: mediocre;
  • Riduzione particolato tra 30 e 60 minuti: buona;
  • Assorbimento Cov: scarso;
  • Cadr: 60 m³/h

Qui potete visualizzare i risultati completi del test

Impostazioni privacy