Ucraina%2C+la+Gran+Bretagna+non+pensa+alla+pace+%26%238220%3BPrepariamoci+a+combattere+in+Europa%26%238221%3B
leggiloorg
/2022/06/20/guerra-gran-bretagna-generale-sanders/amp/
Estera

Ucraina, la Gran Bretagna non pensa alla pace “Prepariamoci a combattere in Europa”

La guerra tra Russia e Ucraina sta cambiando parecchie cose in Europa e nel mondo. Qualcuno si dice pronto a scendere in campo per il terzo conflitto mondiale.

Il conflitto bellico tra Russia e Ucraina sembra non volgere al termine. Il clima è sempre più teso e l’ipotesi di una terza guerra mondiale non è così remota.

ANSA/KREMLIN POOL

Il leader russo Vladimir Putin – che non pare minimamente scalfito dalle sanzioni inflitte dall’Europa – ha recentemente avvertito che per l’America e i suoi alleati “niente sarà più come una volta”.  Le affermazioni di Putin hanno alzato  il livello di allarme e hanno dato il “là” decisivo alla Gran Bretagna per sostenere le forze ucraine. A ribadirlo è stato il Generale Patrick Sanders, da poco salito al Comando Generale delle Forze Armate britanniche. Sanders non ha usato mezzi termini: Siamo la generazione che deve preparare l’esercito a combattere ancora una volta in Europa poiché l’invasione russa dell’Ucraina mina la stabilità globale. La persistente minaccia dalla Russia mostra che siamo entrati in una nuova era di insicurezza. È mio unico dovere rendere il nostro esercito il più letale ed efficace possibile. Il momento è adesso e l’opportunità è da cogliere.”

A supporto delle parole del Generale Sanders è intervenuto il premier britannico Boris Johnson il quale ha assicurato che la Gran Bretagna è pronta a sostenere l’Ucraina al cento per cento perché – a suo dire – se Putin vincesse sarebbe una catastrofe. Boris ha anche aggiunto di aver già preso accordi con Zelensky:  il Regno Unito è pronto a lanciare un’importante operazione per addestrare le forze armate ucraine, addestrando fino a 120.000 soldati ogni 120 giorni per prepararli al combattimento contro i soldati di Putin. Infine ha  esortato i leader mondiali a mantenere i nervi saldi per una lunga guerra in Ucraina o a rischiare la “più grande vittoria per l’aggressione in Europa dalla seconda guerra mondiale“. D’altro canto, tuttavia, Johnson ha anche ricordato che dall’inizio del conflitto, i prezzi dei carburanti in Gran Bretagna sono saliti alle stelle. Pertanto – ha concluso – non sarebbe opportuno un accordo affrettato con una Ucraina dilaniata dalla guerra.

Pubblicato da
Samanta Airoldi

Ultimi articoli

  • Economia

Finanziamenti: per il mutuo è caccia al risparmio sul web

Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…

5 mesi ago
  • Economia

Smart working: il vantaggio del lavoro da remoto

Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…

11 mesi ago
  • Casi

Denise Pipitone potrebbe essere a Roma, in un campo Rom

Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…

1 anno ago
  • Cronaca

Palermo, 13enne va in arresto cardiaco mentre è a scuola

Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…

1 anno ago
  • Cronaca

Trapani, il direttore della banca fa sparire 400 mila euro dal conto di una disabile

Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…

1 anno ago
  • News Mondo

Alice muore a 6 mesi e nessuno sa perché: qualcuno sta mentendo

Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…

1 anno ago