Culotte de cheval: combattiamole veramente così

Per molti rappresenta una vera e propria ossessione, ma non è necessario disperarsi: ecco come combattere le culotte de cheval

(PxHere)

Con l’avvicinarsi del mese di aprile, la primavera è alle porte e le temperature iniziano ad essere sempre più gradevoli. In noi si risveglia la voglia di stare più tempo all’aria aperta e riprendere la forma perduta. È proprio questo il periodo, infatti, in cui si cerca di intervenire su quegli aspetti del nostro corpo che (a volte in maniera esagerata) ci ossessionano.

In particolar modo, oggi vogliamo mostrarti il modo più efficace per combattere le culotte de cheval, una vera e propria ossessione per coloro che non sempre sono soddisfatti del proprio corpo. Ma vediamo insieme quali sono i passaggi da seguire per intervenire in maniera efficace.

Ecco come combattere le culotte de cheval

Con l’arrivo della primavera si avvicina sempre di più il periodo estivo, uno dei più amati dell’anno. Dunque, l’aumento delle temperature stimola in noi la voglia di tornare in forma e, a volte, ossessioni spesso esagerate su piccole (e normali) imperfezioni del nostro corpo.

In questo articolo, infatti, vogliamo mostrarti come combattere le culotte de cheval. Nonostante sia una condizione assolutamente normale e di cui non preoccuparsi troppo, c’è chi vorrebbe eliminarla o comunque intervenire per ridurla. Ecco, quindi, cosa fare per eliminare le culotte de cheval.

Uno dei metodi migliori per intervenire in maniera efficace sulle culotte de cheval è quello di fare esercizio fisico. Secondo numerosi osservatori, esistono particolari esercizi che potrebbeo agire in maniera diretta sulla parte bassa del corpo, andando a tonificare i muscoli.

È possibile, infatti, effettuare alcuni esercizi a corpo libero, senza dunque l’utilizzo di attrezzi o particolari strumenti. In particolare, il consiglio è quello di fare dei semplici workout eseguendo particolari esercizi chiamati “donkey kicks”, ovvero “calci di asino”.

(Wikimedia)

Per eseguire correttamente questo esercizio appoggiate le mani a terra, guardate in alto e sollevate in maniera alternata una gamba. Se volete registrare dei risultati soddisfacenti, provate a ripetere tre serie da quindici, aumentando le ripetizioni di settimana in settimana.

Un ulteriore esercizio molto importante è quello dei plank con affondo. Reggetevi quindi sui gomiti e rimanete fermi per almeno un minuto. Alternate affondi con le gambe, portando le ginocchia al pavimento, toccandolo.

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