Non importa se la pandemia è finita, la quarta dovete farla lo stesso, dice Walter Ricciardi

Il consulente del Ministro della Salute, il virologo Walter Ricciardi, invita a non farsi troppe illusioni sulla fine dello Stato di Emergenza e inizia già a parlare di quarta dose.

Il Ministero della Salute informa che, nelle ultime ventiquattro ore, i casi totali di Covid – attualmente positivi, morti e guariti – sono saliti di 24.408 unità. Da ieri 201 morti e 50.659 guariti. I casi attualmente positivi sono -26.376 rispetto a ieri.

Ricciardi: quarta dose per tutti

Il 31 marzo è una data molto attesa per tutti gli italiani: terminerà lo Stato di Emergenza. Salvo ulteriori proroghe ovviamente ma, al momento, il Governo Draghi non sembra propenso a rinnovare ancora. Tuttavia la fine dello Stato di Emergenza non segnerà, automaticamente, la fine di tutte le misure restrittive. Molto probabilmente il Green Pass e il vaccino obbligatorio per gli over 50 ci faranno compagnia ancora per un po’. Sulla questione è intervenuto il consulente del Ministro della Salute, il virologo Walter Ricciardi: “Lo stato di emergenza può cessare, ma con l’accortezza di mantenere i pilastri che reggono la nostra libertà attuale. Ora è possibile un allentamento delle regole, pur mantenendo in piedi le strutture per la vaccinazione, la rivaccinazione, il Green Pass e le mascherine per i luoghi chiusi. Bisogna distinguere tra l’emergenza dal punto di vista legislativo, che consente decisioni rapide, e quella sanitaria che continua non solo in Italia, ma nei Paesi dell’Est e a Hong Kong per esempio” – le parole del professore intervistato dal quotidiano torinese La Stampa.

Il medico specifica che fine dell’emergenza sotto il profilo politico non è sinonimo di fine del virus dal punto di vista sanitario: la pandemia cesserà quando sarà finita in tutto il mondo. Ricciardi si è soffermato anche sull’ipotesi di una quarta dose vaccinale: per il momento è stato dato il via libera alla quarta inoculazione per i soggetti ritenuti fragili e ad almeno quattro mesi di distanza dalla terza iniezione. Il consulente del Ministro Speranza non esclude che tutti dovremo abituarci ad essere vaccinati ancora: “E’ probabile che in autunno la quarta dose sarà utile a tutti. L’immunità anticorpale cala, ma quella cellulare potrebbe durare più a lungo. Si vedrà”. Sull’opportunità del vaccino ai bambini, Ricciardi ha affermato che la somministrazione arranca per colpa di molti genitori che sottovalutano il rischio della variante Omicron sui più piccoli ma si dice speranzoso che presto si riesca a trovare un vaccino anche per gli under 5 ovvero i neonati.

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