Famiglie distrutte, il Natale si porta via Gaetano, Rosario e Alessandro. Stavano tornando a casa

Nella notte di Natale se ne sono andati tre giovani siciliani, di cui due minorenni. I tre stavano rientrando a casa, poi la tragedia.

Non è stato per tutti un buon Natale. Di certo non lo è stato per i due figli adolescenti di Monica Piccinini, la parrucchiera di 47 anni morta per un malore improvviso a cui nessuno sa ancora dare una spiegazione. Non lo è stato nemmeno per le famiglie di Gaetano Parisi, Rosario Quinci e Alessandro Cirrone, tre ragazzi deceduti nella notte di Natale. I tre – rispettivamente di 20, 18 e 16 anni – stavano tornando a casa a Niscemi, piccolo comune in provincia di Caltanissetta, a bordo di una Citroen C3 condotta dal ventenne. All’improvviso, per cause in corso di accertamento, sono usciti fuori strada. Erano circa le tre della notte tra venerdì 24 e sabato 25 dicembre quando la vettura ha sbandato lungo la strada provinciale 11, nei pressi del bivio Paradisa, innescando una carambola mortale. Nonostante gli immediati soccorsi da parte dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118 per Gaetano, Rosario e Alessandro non c’è stato nulla da fare. Non si esclude che l’incidente mortale possa essere legato all’alta velocità o alle condizioni della strada.

L’unico sopravvissuto alla tragedia è Antonio, un ragazzo di 17 anni che viaggiava nella stessa vettura con le tre vittime. I pompieri sono riusciti a tirarlo fuori  dall’abitacolo ancora in vita. Il diciassettenne si trova ora  ricoverato all’ospedale Sant’Elia in prognosi riservata. Le sue condizioni non sono buone, è già stato sottoposto a un intervento neurochirurgico. Il tragico evento ha scosso l’intera comunità di Niscemi. “Siamo sconvolti ho visto con i miei occhi il dolore sconvolgente di tre famiglie. Un dolore immenso, qualcosa di indescrivibile che deve davvero farci riflettere. Una giornata che doveva essere di serenità è stata stravolta dall’imprevedibile e adesso anche trovare le giuste parole diventa complicato” – ha dichiarato  il sindaco che ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali  dei tre ragazzi. E’ intervenuto, per esprimere il suo cordoglio e la sua vicinanza alle famiglie dei tre giovani, anche il governatore regionale Nello Musumeci: “Voglio esprimere il mio cordoglio e la mia più sentita vicinanza, insieme a quella di tutto il governo regionale, ai familiari e all’intera comunità di Niscemi per l’immane tragedia che li ha colpiti. Un dolore ancora più profondo e difficile da accettare data la giovane età di Gaetano, Rosario e Alessandro. In questa giornata, le mie preghiere vanno anche al loro amico che continua a lottare per la vita”.

 

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