Niente vaccino, Antonietta e la figlia Sharon finiscono in un’unica bara

Antonietta e sua figlia Sharon hanno contratto il Covid. Nata prematura, Sharon non ce l’ha fatta. E la madre…

Antonietta Delli Santi
Antonietta Delli Santi/Facebook

Antonietta Delli Santi è stata contagiata dal Covid nella scorsa estate, ad agosto 2021. Senza il vaccino, che aveva deciso di evitare, le sue condizioni e le condizioni del feto che portava in grembo erano presto diventate critiche, rendendo necessario il suo ricovero al Policlinico di Napoli. In questa sede, considerate le condizioni gravissime della 27enne e della bambina che doveva nascere, si era deciso per partorire prematuramente. Sharon è così venuta alla luce nella parte finale del mese di agosto. La sua vita è purtroppo durata solo una ventina di giorni, in quanto la neonata non ce l’ha fatta ed è morta prematuramente. Qualche mese dopo, il 14 novembre, nonostante Antonietta si fosse negativizzata, anche lei si è dovuta arrendere al brutale virus.

I funerali di Antonietta e Sharon erano pieni di persone, tutte sconvolte per la tristissima fine della vicenda. La donna abitava nel paese di Ascea, nel Cilento. I funerali si sono svolti all’interno della chiesa della Santissima Annunziata nella città di Montano Antilia, modesta cittadina di duemila persone nella provincia di Salerno, dove le due erano nate. Madre e figlia sono state poste in una singola bara, all’interno della chiesa che era troppo piccola per poter ospitare tutta la comunità e tutte le persone che erano venute a porgere i loro ultimi saluti alle due. Ai funerali erano presenti il sindaco di Ascea, dove la madre si era trasferita col marito, e quello di Montano Antilia, città che aveva dato i natali ad Antonietta.

Il marito di Antonietta è, ad oggi, distrutto dal dolore. Intervenuto a Rete 4, l’uomo, Salvatore Palmigliano, in collegamento dalla cittadina di Ascea, ha dichiarato che il vaccino andava assolutamente fatto. L’uomo si era vaccinato il 4 agosto, mentre la donna avrebbe dovuto farlo il 20 agosto. L’uomo asserisce che, dato lo stato della donna, in quanto aspettava una figlia (Sharon), i due volessero aspettare per vedere gli effetti sulle donne in gravidanza. Purtroppo, Antonietta non si è vaccinata in modo sufficientemente rapido, in quanto il virus l’ha colpita e uccisa prima che lei si fosse vaccinata.

Il vaccino per le donne in gravidanza è un punto di discussione. Sebbene non comporti particolari controindicazioni e sia incentivato dall’Istituto Superiore di Sanità, alcuni membri della popolazione generale non sono d’accordo con ciò. Fa specie il caso della centralinista del CUP licenziata per aver sconsigliato il vaccino ad una donna incinta.

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