Colpito da una civetta cade e muore. Nico Duò aveva 24 anni

Giocava nella squadra di pallanuoto della sua città e aveva la passione per la moto, Nico ci lascia a soli 24 anni

Nico Duò
Nico Duò / Facebook

Ennesima tragedia stradale in moto dopo la vicenda di Riace Marina, quella accaduta a Nico Duò un ragazzo di Adriano Polesine, in provincia di Rovigo, promessa della pallanuoto, che ha perso la vita in moto a causa di una civetta. Il 17 agosto Nico era in sella alla sua Ducati e stava percorrendo via Linea quando, intorno alle 20:30 di sera, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto sull’asfalto. Qualcosa entra in collisione con il ragazzo quella sera ma oltre alla sua moto in strada non ci sono altri veicoli: a colpire Nico infatti è stata una civetta, trovata poi morta poco distante sulla stessa strada. I Carabinieri di Adria, intervenuti sul posto grazie alla chiamata di un passante che aveva notato il corpo del ragazzo e la moto riversi in strada, hanno subito notato sul casco i segni inequivocabili della colluttazione con l’uccello, piume e strisce di interiora, e sull’asfalto i segni di frenata della moto. Una dinamica molto chiara che non avrà probabilmente bisogno di ulteriori indagini. Sul posto oltre alle forze dell’ordine anche i soccorritori del 118 che hanno tentato di salvare Nico trasportandolo all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo; purtroppo non c’è stato nulla da fare per il centauro che è deceduto intorno all’1:30 di notte. Una perdita molto sentita dalla comunità tutta ma soprattutto dalla società sportiva PadovaNuoto, per la quale il ragazzo ricopriva il ruolo di centroboa, che in un post commemorativo su Facebook scrive “non ci sono parole per commentare una tragedia simile, solo una profonda tristezza” e ancora ” la Pallanuoto PadovaNuoto è vicina ai familiari e agli amici di Nico in questo momento di dolore”. Il suo allenatore Andrea Longhin ha commentato ” è un duro colpo, gli volevamo bene”. 

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