Qui appena 20enne, oggi a 77 anni è ancora una dea: regina della tv

La riconoscete in questo scatto da giovanissima? Lei è un’amatissima attrice e personaggio televisivo. Ecco di chi stiamo parlando.

Una giovanissima Barbara Bouchet

 Attrice, ballerina, personaggio televisivo, lei è stata una delle protagoniste del grande e piccolo schermo degli anni ’70. In questo scatto, appena ventenne, muoveva i primi passi nel mondo della recitazione. Stiamo parlando di Barbara Bouchet, all’anagrafe Bärbel Gutscher. Cresciuta negli Stati Uniti, ha iniziato in alcune serie statunitensi la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Ma il grande successo è arrivato certamente in Italia. Arrivata agli inizi degli anni ’70 divenne ben presto uno dei volti più noti del filone noto come commedia sexy all’italiana. Inoltre, nello stesso periodo, è protagonista di diverse copertine che la innalzano a sex symbol.

L’attrice ha recitato anche in numerosi film polizieschi e thriller, come Milano Calibro 9 e Non si sevizia un paperino. In seguito, per qualche tempo, Barbara Bouchet si è allontanata dalle scene. Dal 2008 al 2010, ha recitato nella fiction di Rai Uno, Ho sposato uno sbirro, nei panni della mamma di Stella. Nella scorsa stagione, invece, ha partecipato al programma di Rai Uno, condotto da Milly Carlucci, Ballando con le Stelle, in coppia con il ballerino Stefano Oradei. I due sono stati eliminati in semifinale. Recentemente è stata ospite del programma Vite da copertina, condotto da Rosanna Cancellieri.

 

Vita priva di Barbara Bouchet

 L’attrice è stata sposata con l’imprenditore partenopeo Luigi Borghese. Dal matrimonio sono nati due figli: Massimiliano e Alessandro Borghese. Quest’ultimo è un volto notissimo ed amato dal grande pubblico. Famosissimo chef, ha condotto diversi cooking-show, come Cortesie per gli ospiti e il celebre 4 ristoranti.

Proprio sullo chef Alessandro, Bouchet ha raccontato recentemente un aneddoto:Ho chiesto ad Alessandro che cosa gli piacesse fare e lui ha sempre risposto ‘boh’ e per questo l’ho mandato via di casa. In Germania e negli Stati Uniti non esiste che un figlio non sappia che cosa fare e per questo l’ho mandato via di casa. Alla fine, però, è andata bene, molto bene“.

 

 

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