Covid, l’estate è a rischio. Ma forse riusciremo ad evitare il coprifuoco, dice Fabrizio Pregliasco

Le misure restrittive anti Covid potrebbero essere allentate in vista dell’estate ma non del tutto: sembra infatti che permarranno obblighi come la mascherina e il coprifuoco. 

Estate covid 28 marzo 2021 leggilo.org
Getty Images/Jenny Evans

Se il Governo Draghi aveva mostrato una prima apertura in favore di un’estate con meno restrizioni e controlli, le notizie che si susseguono nelle ultime ore lasciano intendere che il Covid continuerà a condizionare pesantemente la vita di milioni di italiani anche quest’anno. Soprattutto, le restrizioni applicate a determinati settori legati al turismo non saranno revocate ne allentate del tutto. Il Ministro Roberto Speranza continua a seguire la linea della prudenza: “Serviranno ancora le mascherine ed il distanziamento”, ricorda il politico avanzando l’ipotesi che comunque gli italiani potranno andare in vacanza questa estate con le dovute misure anti Covid. I medici fanno affidamento sulla campagna di vaccinazione che comunque, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, non potrà mai far si che tutte le categorie siano protette dal virus entro quest’estate. In particolar modo, preoccupa la situazione dei più giovani“Anche nella migliore delle ipotesi, anche in presenza di un’ampia copertura vaccinale, ci sarà inevitabilmente un numero importante di persone, soprattutto giovani, che quest’estate non saranno ancora vaccinate“, dice il medico.

Per il momento – nonostante i massicci sforzi del personale che si dedica alle vaccinazioni – il piano ha coperto solo il 10% della popolazione del nostro paese. Inoltre, la maggior parte delle persone vaccinate sono anziani e appartenenti a categorie a rischio che – secondo le statistiche – tendono a spostarsi di meno durante l’estate e a visitare raramente luoghi più a rischio di contagi per Covid come locali notturni e discoteche. E proprio per quanto riguarda la vita notturna, permane un dubbio perché al momento il paese è ancora sottoposto al coprifuoco: “E’ possibile che il coprifuoco in estate possa terminare, ma forse sarebbe utile seguire l’esempio del Regno Unito e fissare un calendario di riaperture e alleggerimento delle misure di contenimento collegato all’abbassamento del numero di casi di positivi”, prosegue Pregliasco. La situazione insomma rimane in bilico e i dubbi riguardo una riapertura anche solo sperimentale di eventi interdetti da un anno – come il concerto tenutosi a Barcellona in questi giorni – non fanno che crescere. Non sarà un’estate completamente libera, in poche parole: il Covid continuerà a condizionare la vita di milioni di lavoratori e semplici turisti.

 

 

 

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