Domenico Arcuri a casa, per l’emergenza Covid è arrivato il momento di un generale

Domenico Arcuri non è più il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus: Mario Draghi ha scelto di rimpiazzarlo ed ha anche scelto il sostituto.

Arcuri Draghi 1 marzo 2021 Leggilo.org-2
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Domenico Arcuri non è più il Commissario straordinario incaricato di gestire l’emergenza Coronavirus: a comunicare la decisione – presa dal premier Mario Draghi – una nota che arriva direttamente da Palazzo Chigi, nella quale si legge: “Ad Arcuri vanno i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese”. La decisione è stata presa nel giro di mezz’ora, tanto è durata la riunione tra il premier Draghi ed Arcuri nelle stanze di Palazzo Chigi iniziata nel primo pomeriggio che ha portato al licenziamento di un funzionario scelto dal Presidente dimissionario Giuseppe Conte che si è attirato non poche critiche da parte dell’Opposizione – e non solo – durante la prima fase della pandemia in Italia. Al momento, a parte la sintetica nota presentata da Palazzo Chigi, non ci sono attestati ufficiali che possano spiegare nel dettaglio la repentina decisione di Mario Draghi su Domenico Arcuri. Ma si conosce invece il volto del sostituto.

Si tratta di un militare, il generale Francesco Paolo Figliuolo che arriva da Potenza e che può vantare un invidiabile curriculum . Figliuolo ha  raggiunto il grado di Generale dello stato maggiore nel 2008 e tra il 2014 ed il 2015 ha comandato prima il contingente dell’esercito impegnato nell’operazione Isaf in Afghanistan e successivamente le forze NATO impegnate nella pacificazione del Kosovo nei Balcani ottenendo una serie di riconoscimenti militari sia in Italia che all’estero. Figliuolo si è presentato ai cittadini con una comunicazione ufficiale: “Metterò tutto me stesso e tutto l’impegno possibile per fronteggiare questa pandemia. Lavorerò per la nostra Patria e i nostri connazionali”, ha detto il nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus. Il generale arriva ad occupare tale ruolo in un momento critico per il nostro paese: con la minaccia delle varianti ed i tanti problemi nell’ambito della vaccinazione di massa, il suo compito sarà tutt’altro che semplice.

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