Lodi, il titolare di un bar si è tolto la vita

L’ipotesi vagliata dalle autorità è quella del suicidio nel caso di un uomo di Lodi, ritrovato senza vita all’interno del suo bar. Aveva 54 anni.

 

Un ritrovamento che ha molto scosso la comunità di Lodi quello del corpo di un 54enne che avrebbe commesso un drammatico suicidio proprio all’interno del suo bar. Ad attirare l’attenzione di alcuni passanti è stata la serranda alzata per metà attorno alle ore 10.00, una cosa decisamente inusuale per un’attività che apre molto presto la mattina. Ma all’interno dell’attività, hanno fatto la macabra scoperta: M.C., 54 anni, era riverso senza vita all’interno del suo locale.

 

I cittadini di Lodi hanno subito contattato i medici del 112 che sono giunti rapidamente ma che non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso per suicidio dell’uomo, sull’identità del quale rimane un velo di riserbo: il corpo dell’uomo è stato dunque trasferito tra gli sguardi increduli dei tanti clienti abituali del bar, giunti sul posto dopo che la voce riguardo l’accaduto si era sparsa. Un gesto estremo e disperato su cui adesso cercheranno di fare chiarezza le Forze dell’Ordine che non hanno ancora lasciato trapelare aggiornamenti sulle indagini. L’uomo – riferiscono i concittadini – aveva aperto il bar sei mesi fa, proprio nel periodo in cui a causa della prima ondata di Coronavirus sono iniziate le chiusure decretate dal Governo.

Di fronte a questa rivelazione, torna senz’altro alla mente il caso del ristoratore di Firenze che si tolse la vita a causa della drammatica situazione economica in cui era venuto a trovarsi dopo il lockdown. Sorge spontaneo chiedersi se anche il drammatico gesto del barista di Lodi può essere stato dettato dall’ultima ordinanza per la gestione dell’emergenza sanitaria che prevede la chiusura anticipata di bar e locali per la vita notturna, causando gravi perdite al settore terziario. A dare una risposta a questa domanda saranno le indagini delle Forze dell’Ordine di Lodi.

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