Sassate e bastonate ai Carabinieri durante i controlli anti Covid

 A Livorno un gruppo di ragazzi ha aggredito i militari che stavano effettuando i controlli anti Covid.

Lunedì sera, piazza Attias, nel centro di Livorno. Alla Polizia Locale viene segnalata la presenza di numerosi ragazzi, che starebbero giocando a pallone e ascoltando musica ad alto volume, incuranti delle disposizioni anti Covid che impongono il distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine. Una situazione che, stando alle testimonianza degli abitanti della zona, sarebbe piuttosto frequente, da quelle parti. I primi ad accorrere sul posto sono i Carabinieri, che raggiungono la piazza con tre pattuglie. L’intento di riportare la situazione all’ordine, eppure, le cose non vanno come previsto. Il gruppo di ragazzi, numeroso e composto anche da diversi minorenni, reagisce male: i giovani accerchiano le auto delle Forze dell’Ordine e insultano. E poi pugni, calci, anche qualche sasso e qualche bastone che vola contro i mezzi dei militari. Quando arriva anche l’auto della Polizia Locale, l’accoglienza dei giovani è identica. Nel corso degli scontri, un vigile rimane lievemente ferito.

A testimonianza dell’accaduto, un video registrato con il telefonino – pubblicato sulla propria pagina Facebook – dal consigliere comunale della Lega Alessandro Perini: le immagini mostrano tre auto dei carabinieri e una delle polizia locale completamente accerchiate da un gruppo piuttosto nutrito di ragazzi. La gran parte di questi – va detto – risulta essere completamente inoffensiva, anche se sprovvista di mascherina. A far scattare la reazione spropositata del gruppo sarebbe stata la decisione dei Carabinieri di operare alcuni fermi tra i giovani. E’ a quel punto che sarebbe partita l’aggressione. “Eravamo andati in piazza Attias assieme ai carabinieri perché ci avevano segnalato persone che giocavano a pallone, con musica alta e assembramenti. Quando siamo arrivati in poco tempo siamo stati accerchiati da un centinaio di ragazzini che hanno iniziato ad offenderci e ci hanno aggredito, danneggiando anche la nostra vettura. Un gesto che voglio condannare“, ha spiegato Annalisa Maritan, comandante della Polizia Locale di Livorno.

Le ricostruzioni disponibili parlano di un paio di ragazzi fermati dai carabinieri e portati al comando di viale Fabbricotti, non lontano dal luogo dello scontro. La posizione peggiore sarebbe quella di un diciassettenne denunciato per oltraggio, aggressione, danneggiamenti e rifiuto di fornire le proprie generalità. Ma presto anche altri suoi compagni potrebbero trovarsi nelle stesse condizioni: sono in corso, infatti, verifiche sui filmati registrati dalle telecamere di sicurezza della zona, che dovrebbero permettere l’identificazione di gran parte degli aggressori.

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