Serena Grandi, condanna per fallimento: “Sono innocente, ricorro in Appello”

Serena Grandi ha ribadito in varie interviste la sua innocenza nella vicenda ha portato alla condanna per il fallimento di un suo ristorante

Serena Grandi

L’attrice non sta vivendo un periodo particolarmente facile della sua vita. La vicenda che ha portato la sua condanna in primo grado per bancarotta a seguito del fallimento di un suo locale l’ha scossa parecchio. Ma non per questo le ha portato via la voglia e la determinazione per dimostrare che nei suoi confronti si sta prendendo un abbaglio. E’ sicura l’attrice romagnola di essere nel giusto. “Dimostrerò la mia innocenza” ha dichiarato in varie interviste, così come anche su Instagram ha raccontato la sua versione dei fatti ai folower. Si ricorda che l’attrice è stata condannata in primo grado per le vicende che hanno portato al fallimento dei suo ristorante di Rimini “La locanda di Miranda” che era gestito dalla società “Donna Serena”. Per gli appassionati di cinema e dell’attrice, si ricorda che il locale dell’attrice prende il nome da un film “Miranda” di Tinto Brass. Un nome che ha voluto legare alla sua attività commerciale che evidentemente non ha dato i frutti sperati. In ogni caso adesso Serena Grandi, anche da Instagram, ci tiene a dimostrare la sua innocenza, e per questo fa sapere di voler ricorrere in appello: “Grazie a tutti per l’affetto e la stima che mi dimostrate…Ho sempre pensato di essere giudicata sul palcoscenico e mai nella vita…la mia gioia siete voi… non chi giudica per invidia e per vizi di forma…!”. Il commento su Instagram è stato sotto il post con una foto della prima pagina di “Novella duemila” che ha aperto con la sua vicenda personale. L’attrice ha fato sapere quindi che tramite il suo nuovo avvocato ricorrerà in Appello. E che si è arrivati alla sua condanna solo per negligenza del suo vecchio avvocato che non l’avrebbe avvisata della possibilità di arrivare ad un fallimento.

https://www.instagram.com/p/CGK1k7WgKAz/?utm_source=ig_web_copy_link

Gestione cookie