Como, l’assessore sveglia i migranti sotto il portico portando via le coperte

Como, fa discutere un video in cui l’assessore Angela Corengia toglie la coperta a un migrante. Ma forse, le cose stanno diversamente.

Angela Corengia 9 settembre 2020

Ha sottratto la coperta con cui un senzatetto cercava di proteggersi dal freddo: è successo a Como dove l’assessore  ai servizi sociali Angela Corengia si trova adesso al centro di una vera polemica in seguito ad un gesto che appare come una cattiveria immotivata. In un video pubblicato sul profilo Facebook dell’organizzazione Cominciamo da Como si vede chiaramente la donna dirigersi verso uno dei tanti senzatetto che dimorano sotto il porticato di San Francesco su materassi di fortuna e con il solo conforto di alcune vecchie coperte. L’assessore che ha anche praticato l’elemosina verso alcuni meno abbienti in altre occasioni – riporta Qui Como sottrae la coperta ad un uomo presumibilmente di origine africana, attraversa la strada e la lascia su un prato poco distante da un camion per la raccolta della spazzatura: l’uomo resta seduto sul materasso, intontito dalla sveglia forzata, mentre un altro senzatetto si dirige verso l’assessore, forse per recuperare la coperta.

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Dura la condanna degli attivisti di Como che hanno bollato il gesto dell’assessore Angela Corengia come “inaccettabile”, specificando che non si tratta di un caso isolato: “E’ soltanto la punta dell’iceberg di un comportamento intollerante e violento. Non è possibile che una persona incaricata di gestire le politiche sociali della città faccia l’elemosina un giorno per poi strappare la coperta ad un uomo il giorno seguente, ignorando il fatto che inizia a fare davvero freddo”, dice il comunicato ufficiale degli attivisti che hanno ripreso la scena. Cominciamo da Como ha anche annunciato una protesta nei confronti dell’operato della giunta: “Domani alle 19:30 ci riuniremo fuori dal consiglio comunale per protestare”. Il gesto dell’assessore non è piaciuto a nessuno, a giudicare dai commenti sotto il post: “Meriterebbe di trovarsi a dormire in mezzo alla strada per poi essere trattata come ha trattato queste persone”, scrive una donna. “Perchè non cerca un posto dove possano dormire piuttosto?”, protesta un’altra follower della pagina. Un episodio di intolleranza – secondo l’associazione – che avviene proprio dopo l’appello della chiesa di Palermo per una maggiore tolleranza ed inclusione dei meno abbienti.

L’assessore però ha risposto raccontando una versione diversa dell’accaduto – riferisce Il Corriere della Sera: “Le immagini vanno viste conoscendo il contesto”, spiega la donna che afferma di aver semplicemente svegliato i migranti per permettere la sanificazione del porticato: “Sveglio sempre quei ragazzi educatamente. Il ragazzo che si vede nel filmato è sempre l’ultimo ad alzarsi, devo richiamarlo ogni volta. Ho tolto la coperta e l’ho spostata per spingerlo a liberare l’area, non per sfregio: gli operatori stavano arrivando e avevano un lungo lavoro da fare”, le parole dell’assessore. Dal video, è difficile giudicare le azioni e capire chi abbia ragione anche se gli attivisti di Cominciamo da Como sembrano avere pochi dubbi a riguardo.

Fonte: Corriere della Sera, Qui Como, Cominciamo da Como Facebook

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