Si fingono Carabinieri e sequestrano il personale di un B&B: una ragazza riesce a chiedere aiuto

Rapinatori travestiti da carabinieri hanno fatto irruzione in un Bed and Breakfast a Pompei. Cliente rischia la vita e chiama il 112.

 

Panico in un Bed and Breakfast di Pompei dove dei rapinatori hanno tentato un colpo travestiti da carabinieri.  A bordo di una Punto blu con lampeggiante mobile sul tettuccio, i criminali hanno fatto irruzione nel B&B Villa Aurelia intorno alle quattro di notte di ieri, a riportarlo è Fanpage. Dopo essersi qualificati come carabinieri intenti a perquisire la struttura in cerca di latitanti, gli uomini hanno ammanettato tre persone il proprietario e due suoi familiari – e li hanno chiusi nel seminterrato. Panico per i nove clienti che si trovavano al piano superiore, tra cui una ragazza che, sentendo le urla dal seminterrato, ha fatto in tempo a chiamare il 112 prima di essere anche lei immobilizzata. Pochi minuti dopo, cinque pattuglie dei carabinieri di Torre Annunziata sono giunte sul luogo, riuscendo ad arrestare due criminali. Gli altri complici che erano all’interno della struttura sono riusciti a fuggire, grazie all’allarme lanciato da uno dei rapinatori appostati in strada a fare da palo. Come riporta la  Voce di Napoli, alla tentata rapina è susseguito un fitto rastrellamento alla ricerca degli altri rapinatori con l’utilizzo di un massiccio numero di militari, nonché un elicottero e le unità cinofile. L’operazione ha dato risultati e già nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata hanno arrestato altri due latitanti e hanno recuperato la refurtiva, tra cui denaro contante, orologi e gioielli, restituiti poi alle vittime. I militari hanno anche sequestrato quattro pistole, munizioni, manette, casacche con la scritta Carabinieri, un Jammer, una “paletta” simile a quelle utilizzate dagli uomini dell’Arma, guanti, passamontagna e un’auto rubata, in cui era stato installato il lampeggiante.

I proprietari dell’albergo e gli altri clienti hanno raccontato i terribili minuti vissuti per la tentata rapina, fallita grazie al coraggio della ragazza che è riuscita a chiamare le forze dell’ordine, ma anche alla tempestività dell’operatore del 112 e dei Carabinieri, giunti all’albergo pochi minuti dopo la chiamata. I quattro uomini si trovano in carcere in attesa di giudizio, mentre sono in corso ulteriori indagini per rintracciare altri complici della rapina.

Fonti: Fanpage, Voce di Napoli

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