Lampedusa, contagi in aumento, danni al turismo e all’ambiente: primi guai per il ministro Lamorgese

Due esponenti di Centrodestra di Lampedusa hanno presentato un esposto contro il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per la situazione che si è venuta a creare a causa dei continui sbarchi di migranti.

Continuano ad aumentare gli sbarchi a Lampedusa. Solo questa notte – riferisce Open – altri sette sbarchi autonomi per un totale di circa 250 persone. Al momento l’hotspot – già al collasso – ospita 950 migranti, a fronte di una capienza di 95. Il sindaco Totò Martello ha lanciato l’ennesimo appello al Governo:“Bisogna svuotare immediatamente l’hotspot di Lampedusa. Non possiamo aspettare nemmeno un giorno di più perché non sappiamo cosa potrebbe accadere nella notte. Non si possono tenere 1.000 persone dove possono esserne ospitate 95”.

Nel frattempo due esponenti di Centrodestra di Lampedusa, Rosario Costanza di Forza Italia e Angela Maraventano della Lega Salvini Premier – riporta Il Giornale – hanno presentato un esposto alla procura della Repubblica di Agrigento  contro il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. I continui sbarchi  a cui, talvolta, seguono fughe dai centri di accoglienza, mettono a rischio la salute degli abitanti e anche dei turisti dell’isola. La Sicilia, infatti, fa parte delle regioni in cui il tasso di contagio del Covid è tornato ad essere sopra la soglia massima di sicurezza fissato a 1. E, oltre alla sicurezza sanitaria, anche il turismo potrebbe risentirne. Recentemente presso la rinomata spiaggia dei Conigli – location esclusiva che da sempre attrae turisti dal resto d’Italia ma anche dall’estero – uno sbarco è avvenuto a pochi metri dai bagnanti. Non certo una bella immagine dell’isola agli occhi dei villeggianti. Il segretario di Forza Italia Rosario Costanza ha commentato: “Il ministro Lamorgese che ha il compito di tutelare la salute pubblica e la sicurezza, non sta facendo nulla. Inoltre turismo e immigrazione sono due economia che non possono proprio coesistere: il primo porta ricchezza al territorio, mentre la seconda porta solo danni”. Costanza ha inoltre spiegato che oltre ai danni in termini di turismo e ai possibili rischi sanitari, gli sbarchi recano danni anche all’ambiente poiché i barconi che vengono lasciati nel porto, poi affondano comportando un danno anche per la pesca, fonte di reddito per l’economia sicula. Il capo del Viminale, dal canto suo, proprio nei giorni scorsi è stata impegnata per trovare un accordo tra Dem e Cinque Stelle circa la modifica dei Decreti sicurezza. Il ministro Lamorgese, in particolare, punta alla rimozione delle sanzioni amministrative per la navi Ong, punto su cui i pentastellati non vogliono cedere.

Samanta Airoldi

Fonte: Open. Il Giornale

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