Fazio contro la Rai: “Adesso basta, è stato superato ogni limite. Salvini? Mi ha attaccato 123 volte quando era Ministro”

Il conduttore ha parlato del tira e molla riguardante il suo contratto in scadenza nel 2021. Ma denuncia che il trattamento riservatogli da Viale Mazzini è stato oltraggioso, con l’approvazione di una norma che va contro i suoi interessi. 

Fazio striglia la Rai: "Contro di me comportamento senza precedenti" - Leggilo.org

Fabio Fazio, conduttore di “Che Tempo che Fa”, su Rai 2, in un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, ha parlato dei problemi – che sembrano ormai insormontabili – con la Rai, specie per quel concerne il rinnovamento del suo contratto, in scadenza nel 2021. Dopo una apparente pace, in particolar modo con la Commissione di Vigilanza, Fabio ha accusato Viale Mazzini di aver approvato una norma che lede gravemente i suoi interessi e di averlo fatto per costringerlo ad andarsene. Il provvedimento in questione, che lo stesso conduttore ha soprannominato norma anti-Fazio, proposto dall’Amministratore Delegato Fabrizio Salini, taglia le produzioni esterne dei programmi Rai. Fazio è proprietario al 50% di “Officine”, una casa di produzione che porta ogni anno “Che Tempo che Fa” sul piccolo schermo. L’azione, dunque, danneggia gravemente il conduttore, che non potrà ricevere il cachet per il programma e contemporaneamente produrlo con la sua casa.

Spiega Fazio: “Trovo ogni limite superato. Qui entriamo nel campo dell’inaccettabile: da tempo mi viene riservato un trattamento che non ha eguali né precedenti. Adesso basta”. Come aggiunge Open, i rapporti sono inevitabilmente deteriorati tra il 2018 e il 2019, quando, accusa Fazio, l’allora Ministro dell’Interno Matteo Salvini gli avrebbe rivolto 123 attacchi in diverse occasioni (dalla polemica per l’alto compenso percepito all’intervista in studio di Carola Rackete). Fazio ha accusato la Rai di non averlo mai difeso, in nessuna occasione. Il conduttore ha rivelato poi i motivi che potrebbero celarsi dietro l’astio della dirigenza di Viale Mazzini: “Tre anni fa, la Rai mi chiese di restare, mi scappò detto che la politica non doveva più entrare nella tv. Da allora iniziò la guerra”. Fazio ha inoltre rivelato di aver temuto per sè e per i suoi familiari che nei mesi degli attacchi dell’ex Ministro. E conclude lanciando il suo ultimatum alla Rai: “Se lo ritengono utile, posso continuare, l’importante è non diventare un campo di battaglia né un palo di esibizione”.

 

Fonte: Open, Il Fatto Quotidiano

 

Impostazioni privacy