Emanuela Celant, di Mestre, ha deciso di raccontare la sua tragica storia dopo essere uscita dalla quarantena. E avverte tutti sulla pericolosità di questa epidemia.
Una storia straziante, quella racconta da Emanuela Celant. Celant, 42 anni, è un infermiera di Mestre, nel veneziano, titolare di uno studio di estetica in centro. Ha deciso di far conoscere a tutti la sua storia, affinchè sia da monito a tutti quelli che continuano a prendere sottogamba l’epidemia di Covid-19 che ha colpito il nostro Paese. Come racconta Il Corriere della Sera, Emanuela ha appena finito la quarantena preventiva, chiusa in casa insieme a suo figlio di 7 anni e sua madre di 76. Suo marito, un dentista con uno studio nel centro di Mestre, molto conosciuto ed apprezzato in città, è in terapia intensiva dopo aver contratto il virus, dal 26 febbraio. Stessa sorte è toccata a suo padre, anch’egli in terapia intensiva.
Il marito di Emanuela ha 42 anni, non ha patologie pregresse, a parte una forma lieve di asma, non è un fumatore e faceva sport. Eppure il Covid-19 si abbattuto pesantemente sul suo organismo. Racconta Celant: “Esco ora da una quarantena preventiva, insieme a mio figlio e mia madre. Mio marito è in terapia intensiva, lo stesso mio padre”. E continua: “Ho un dovere verso mio figlio e tutte le persone, quello di farvi capire che non è un gioco e il Covid-19 colpisce tutti”. E conclude: “Io vi supplico: statevene a casa. Per proteggere i vostri cari, dipende solo da noi. Ricordate, non tocca sempre agli altri, può toccare a tutti”.
Celant, è stata anche ospite di Massimo Giletti a “Non è l’Arena”, su La7, dal momento che il suo video è divenuto molto popolare sui social. Il suo appello accorato, con gli occhi lucidi di chi sta affrontando una terribile battaglia, ha svegliato molte coscienze: “E’ arrivato il tempo e il momento del rispetto – dice Emanuela- di noi stessi e di chi ci circonda. Di tutti quelli che lavorano per noi in prima linea. Cosa non è ancora chiaro? Restate a casa, rispettate le regole”. E conclude: “Ci vuole senso civico. Da tutte le situazioni difficili possiamo trasformarle in qualcosa di buono. Sia di stimolo tutto questo a questo Paese per cambiare quello che non va”.
Fonte: Il Corriere della Sera, La7
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…
Una nuova pista questa volta molto promettente. Si riaccendono le speranze di ritrovare Denise Pipitone…
Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a…
Il direttore di una banca ha fatto sparire 400mila euro dal conto corrente di una…
Non c'è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato…